A seguito della caduta di un grande pezzo di intonaco nella sede del Liceo Machiavelli in via Santo Spirito, avvenuta nella notte tra il 17 e il 18 Ottobre, giovedì 24 invece di andare a scuola, gli studenti andranno in centinaia alla Città Metropolitana.
È questa la decisione che sabato, durante la terza ora hanno preso quando invece di rientrare in classe dopo la ricreazione, in 200 si sono ritrovati in un atrio al primo piano, per confrontarsi: "Venerdì abbiamo avuto paura, perché in tanti e tante abbiamo pensato che se non fosse caduto di notte, ma di mattina, qualcunə sarebbe potuto andare in ospedale -dichiarano i ragazzi del collettivo K1- Dopo la caduta dell'intonaco dal soffitto, abbiamo constato che la scuola si è immediatamente attivata per contattare la città metropolitana, la quale è venuta poche ore dopo a controllare la situazione, installando nelle ore successive una rete che potesse bloccare eventuali nuove cadute dal soffitto.
Nonostante questo, sappiamo che, ad ogni pioggia, i muri si impregnano d'acqua, e l'acqua entra all'interno della scuola. Questo fatto ha già causato il guasto dell'ascensore nella mattinata del 3 Ottobre, lasciando studentə in stampelle e docenti anziani a dover fare le scale ripetutamente per tutta la mattinata. Il guasto dell'ascensore ancora non è stato risolto.
Sappiamo anche che purtroppo, come questa caduta non era prevista, altre situazioni del genere potrebbero non essere previste. È per questo che sabato alla terza ora, dopo la ricreazione, invece di rientrare in classe, abbiamo fatto un'astensione collettiva dalle lezioni, e abbiamo organizzato durante questa ora un'assemblea straordinaria partecipata da circa 200 studentə, che ha portato alla decisione, tramite votazioni, di rivolgerci alla città metropolitana".
Dalle verifiche effettuate dalla Metrocittà è emerso che si è trattato della caduta di una piccola porzione di intonaco del soffitto. Per sicurezza è stata comunque installata una rete antisfondellamento, in corrispondenza del punto oggetto di distacco dell'intonaco.
Per quanto riguarda le infiltrazioni riscontrate sul muro posto in corrispondenza di alcune finestre, dopo le verifiche effettuate, la problematica è stata ricondotta ai lavori in corso al piano superiore, non diretti da Città Metropolitana, per la riqualificazione di appartamenti. È stato quindi richiesto un intervento urgente a protezione delle finestre della scuola che verrà eseguito domani dalla ditta che sta eseguendo i lavori.