Un budget di 1,7 milioni di euro. La conferma dei 15 grandi festival, “Le piazze dei Libri” che sbarcano in tutti e cinque i quartieri ma anche un evento speciale in occasione del 2 giugno, rassegne ad hoc per il ventennale della morte di Giorgio Gaber e per il centenario della nascita di don Milani, e una dedicata alla poesia e, ancora, iniziative sul sagrato della Basilica di santo Spirito.
Prende già forma l’Estate Fiorentina 2023: è stata approvata dalla Giunta di Palazzo Vecchio, su proposta della vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini, la delibera con le linee di indirizzo e a breve sarà online nella rete civica del Comune il bando per accedere ai contributi.
“Siamo riusciti anche quest’anno non senza sforzi importanti a garantire un budget di alto livello per realizzare un’edizione dell’ Estate Fiorentina all’altezza delle precedenti e anche con novità significative. - evidenzia il sindaco Dario Nardella - Ancora una volta l’Estate Fiorentina sarà il cuore della proposta culturale della nostra città. Firenze continua ad essere grazie a queste iniziative e anche a queste risorse economiche, la prima città italiana per spesa culturale pro capite.
Ci saranno proposte per un pubblico vastissimo, a cominciare dai festival o anche dalle novità come la Gaberiana. Libri, musica, arte, spettacolo, una grande opportunità di socialità. Mi piace questa Estate Fiorentina ancora una volta attenta ai quartieri, alle periferie, alle nuove generazioni e a temi sempre più centrali come le marginalità sociali e l’ambiente: ci prepariamo a un’altra edizione indimenticabile”.
“Uno sforzo straordinario anche per il 2023 con un impegno economico importante, per una kermesse multidisciplinare e variegata, davvero unica, di cui siamo orgogliosi e che a buon diritto negli anni si è affermata come tratto distintivo della nostra città. – fa presente la vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini – Dopo i numeri importanti del 2022, oltre 1.100 eventi, più di un milione di presenze, 146 soggetti coinvolti, l’Estate Fiorentina 2023 vuole essere ancora più ricca e variegata, grazie ad alcune novità che abbiamo inserito nel bando, eventi speciali dedicati ad anniversari come quelli rivolti a Gaber e don Milani, o a valorizzare location particolari, e ancora una manifestazione speciale per il 2 giugno. Sempre alta l’attenzione a valorizzare tutte le discipline e a promuovere eventi in tutti i quartieri all’insegna di quella cultura diffusa che ormai è diventata un fil rouge di questa grande rassegna”.
L’edizione 2023 vedrà una programmazione di quattro mesi, da giugno a settembre. Le risorse in campo quest’anno sono 1,7 milioni di euro, tra risorse PON Metro e risorse provenienti dal bilancio comunale.
Il bando per la selezione di eventi culturali e artistici diffusi, in grado di garantire l’originalità multidisciplinare della kermesse e di valorizzare vari luoghi della città, anche meno centrali, sarà articolato in diverse sezioni; per gli eventi gratuiti saranno disponibili la maggior parte delle risorse, discendenti dal PON Metro 2014/20, mentre per il finanziamento degli eventi a pagamento – non ammissibili nell’ambito del PON Metro - ci sarà un avviso per la ricerca di sponsor.
Una sezione dell’avviso sarà dedicata a sei grandi eventi tematici: “Le piazze dei libri”, manifestazione diffusa dedicata alla promozione della lettura con presentazioni, dibattiti, reading, incontri con gli autori, da svolgersi a giugno nei cinque quartieri della città, coinvolgendo il maggior numero di librerie fiorentine; una manifestazione speciale dedicata alla festa nazionale della Repubblica il 2 giugno 2023, con una serie di eventi diffusi da realizzarsi con le biblioteche e un concerto-reading serale ad ingresso libero che coinvolgerà attori e artisti delle associazioni e compagnie teatrali fiorentine e di rilevanza nazionale, per ricordare tramite letture e musica la nostra storia repubblicana dal 1946 ad oggi; “La Gaberiana”, una rassegna per il ventennale della morte di Giorgio Gaber diffusa in tutto il Quartiere 4, che riesca a coinvolgere la cittadinanza e l’omonima piazza inaugurata il 19 luglio 2022 con spettacoli, letture, concerti, incontri, esposizioni fotografiche, proiezioni e altri momenti di riflessione sulla figura e sui lavori musicali del cantautore milanese; una rassegna di “musica e parole” sul Sagrato della basilica di Santo Spirito che preveda eventi artistici e culturali di varia natura da tenersi tra luglio e settembre, con la finalità anche di contrastare fenomeni di maleducazione e di degrado lesivi della dignità del luogo e del senso civico della città; “Apriamoci alla poesia”, reading e performance diffusi in spazi pubblici nei cinque quartieri della città, con letture e commento delle liriche scritte dai più importanti poeti italiani e internazionali, per far riscoprire l’importanza di questo genere letterario; e infine, in occasione del centenario della nascita di Don Lorenzo Milani, una serie di eventi teatrali e letterari, incontri, esposizioni e performance da tenersi in vari luoghi della città tra giugno e settembre, per ricordare questa figura e l’importante insegnamento della scuola di Barbiana.
Tra i criteri di valutazione dei progetti, il bando terrà di conto, oltre che della qualità della proposta artistica, anche del decentramento nei quartieri, dell’attitudine a coinvolgere un pubblico a 360 gradi, giovani, anziani e disabili, della presenza di misure e azioni per sensibilizzare il pubblico ad una maggiore responsabilità rispetto alle tematiche ambientali.
Torneranno poi i consueti 15 grandi Festival, già selezionati: Firenze Jazz Festival; Secret Florence, Apriti cinema; Genius loci; Firenze dall’alto; Musart Festival; Florence Dance performing arts Festival; Sagrati in musica sotto le stelle; La città dei lettori; Festival au desert; Lattexplus festival; Copula mundi festival; Florence Folks Festival; Italian Brass week; Cirk Fantastik.