Gentilissimo Avvocato Visciola,
La contatto per la rubrica l'Avvocato risponde su Nove da Firenze per un quesito.
Ho figli maggiorenni e la casa familiare è di mia proprietà.
In caso di separazione, la casa sarebbe nella mia esclusiva disponibilità, visto che i figli sono già maggiorenni, o rimarrebbe sempre a mia moglie?
Gentilissimo,
il caso che sottopone alla mia attenzione è quello di separazione tra coniugi con figli maggiorenni, al fine di conoscere la destinazione della casa familiare.
Il fatto che la casa familiare sia di sua proprietà esclusiva non necessariamente comporta che tornerà nella sua piena disponibilità, in quanto andrebbe verificato nello specifico la situazione, in particolare per i figli, dal momento che nelle separazioni i soggetti che godono di maggior tutela sono proprio i figli, ai quali si cerca di far conservare l'habitat domestico.
In linea generale, in presenza di figli minori o anche maggiorenni economicamente non autosufficienti (ad esempio perché studiano o non hanno ancora trovato un lavoro), la casa familiare viene attribuita solitamente, in caso di separazione, al genitore collocatario, presso il quale convivono i figli. E' chiaro che un conto è un figlio minorenne, per il quale il mantenimento dell'habitat domestico è essenziale, ed un conto è un figlio maggiorenne, per il quale l'esigenza di mantenimento dell'habitat domestico perde di centralità.
Ma ove si tratti di abitazione adibita quale casa familiare, vi è sempre il rischio che Sua moglie continui a vantare diritti sulla casa, ove la stessa risulti, in sede di separazione, genitore collocatario.
Quanto sopra andrebbe opportunamente regolamentato in sede di separazione, previa analisi e valutazione della situazione concreta.
Cordialmente,