Le collezioni uomo Autunno-Inverno 2022 a Pitti Immagine

Alla Fortezza da Basso di Firenze l'edizione 101 (11-13 gennaio) alla scoperta dei migliori brand della moda maschile

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 dicembre 2021 19:20
Le collezioni uomo Autunno-Inverno 2022 a Pitti Immagine

Pitti Uomo 101 torna alla Fortezza da Basso, dall'11 al 13 gennaio 2022 con le nuove collezioni FW22Appuntamento consolidato con il menswear una speciale tre giorni accompagnerà giornalisti e buyer durante le intense giornate, tra anteprime, eventi speciali e installazioni. L'edizione invernale di Pitti Uomo si preannuncia ricca di eventi. Da oltre 50 anni anni, Pitti Uomo celebra la crème de la crème della moda uomo. 

È Ann Demeulemeester lo Special Guest di Pitti Immagine Uomo n.101. L’iconico brand nato ad Anversa sarà protagonista di un evento speciale – mercoledì 12 gennaio – in scena alla Stazione Leopolda di Firenze.

“Amiamo da sempre lo stile Ann Demeulemeester, sia per la capacità di non omologarsi e di occupare pacatamente, ma con determinazione, un preciso spazio sulla scena internazionale, sia per l’attitudine a rinnovarsi restando fedele a un’intuizione originaria. Il nuovo corso, avviato da un imprenditore visionario come Claudio Antonioli, lavora su quei caratteri attraverso un dialogo ideale con la fondatrice e i suoi canoni. L’evento pensato per Pitti Uomo 101 avrà un’energia speciale” spiega Lapo Cianchi, direttore comunicazione & eventi di Pitti Immagine.

Ma non è solo questione di presentazioni e sfilate, è lo stesso pubblico che la frequenta a essere altrettanto importante. Fuori dalle passerelle, l'evento è ancora una sorta di maratona di moda maschile, che offre l'occasione per sfoggiare la migliore sartoria del proprio guardaroba. Ecco un'anticipazione di che cosa accadrà in Fortezza e non solo.

CUOIO DI TOSCANA

Cuoio di Toscana, sinonimo di eccellenza conciaria Made in Italy e di lusso sostenibile, prosegue il suo impegno etico-sociale con un progetto nato dalla sinergia con l’artista-artigiano Augusta 1923, al secolo Simone Cecchetto che proporrà al pubblico del salone fiorentino un social wall-manifesto per raccontare i suoi valori attraverso la sua esclusiva collezione di calzature e accessori prodotti nel rispetto della natura, valorizzando l’alta artigianalità e l’ intramontabile bellezza del cuoio toscano.

Le scarpe e le borse della special collection che Cuoio di Toscana svelerà a Pitti 101 a gennaio, saranno disposte su scatole bianche su cui il brillante street artist ha scelto di scrivere “Do not handle with care”. Traduzione: non maneggiatele con cura. Il claim sottolinea il link delle aziende del Consorzio con il mondo green perché lo scorrere del tempo preserva e valorizza la bellezza insita nel cuoio toscano, una bellezza fatta di imperfezioni naturali come le lievi venature, che impreziosiscono ulteriormente la materia.

Il messaggio è altamente inclusivo: i nostri difetti sono punti di forza da conservare ed esaltare. Inoltre sulle suole di alcune scarpe di Cuoio di Toscana sarà impresso il claim ‘less waste’ inteso come un appello al consumo responsabile e alla riduzione degli sprechi, fulcro della sostenibilità di cui Cuoio di Toscana si fa da sempre ambasciatore. “Con questa originale installazione di Augusta 1923 puntiamo a esprimere in modo conciso, diretto e inequivocabile il nostro mantra di sempre: il cuoio non solo è materia pregiata, duttile e altamente green, resa unica dai suoi difetti originari come avviene a ognuno di noi, ma è anche assolutamente longevo; più infatti lo stressiamo nell’arco del tempo con l’uso e più acquista risalto e valore in bellezza e qualità.

L’installazione mira inoltre a rendere virale anche quel less waste che ci contraddistingue e che deve sensibilizzare le persone alla salvaguardia del pianeta. Crediamo che Augusta 1923 abbia saputo cogliere perfettamente il nostro messaggio di stile ed eccellenza potenziandone l’impatto sociale e l’efficacia mediatica. Auspichiamo che in tal modo la nostra irripetibile cifra possa arrivare a un pubblico sempre più vasto e trasversale” commenta Antonio Quirici, presidente e CEO di Cuoio di Toscana.

AHIRAIN

“Escape the Ordinary” è il pay off della collezione FW22-23, è entrare nel flusso dell’universal traveller di AHIRAIN sempre pronto ad esplorare nuovi mondi con capispalla che si spingono oltre la quotidianità con uno stile contemporaneo, mix di performance, sostenibilità e tecnologia. Ogni capo esprime l’autentico DNA AHIRAIN, dall’innovazione e sperimentazione che hanno permesso di sviluppare materiali waterproof e windproof, alla personalizzazione dei particolari, come le zip e le maniglie ai volumi loose e oversize, con modelli di tendenza e spesso genderless. Sfida del brand è di introdurre ogni stagione materiali ad alto contenuto tecnologico, frutto di una stretta collaborazione tra il team stilistico e i più qualificati produttori di tessuti italiani.

Ne è l’esempio il piumino in “Dirp Dye”, tessuto di punta per la collezione uomo FW22-23 che nasce da un nylon molto sofisticato studiato in esclusiva per AHIRAIN e successivamente trattato con una tecnica di tintura artigianale estremamente innovativa a “sgocciolatura” monocromatica localizzata che crea un effetto tie-dye al blu notte molto peculiare per luce e variazione colore. AHIRAIN si distingue anche per questa stagione per innovazione e stile rappresentando un’eccellenza del Made in Italy nella produzione di capispalla di ricerca e di alto design.

MCS

Passa ancora da Firenze il cammino di MCS che, tornato italiano nel 2021, prosegue la sua evoluzione stilistica nel segno della tradizione. Un brand necessario, essenziale nel guardaroba degli appassionati di casualwear.

Quest’anno MCS compie 35 anni. Un brand autentico e originale, che ha attraversato gli ultimi decenni della storia della moda e del costume italiano ed internazionale, attualizzando il suo stile senza mai tradirlo. Il brand celebra questo anniversario con una collezione ispirata alla natura selvaggia, un inno all’outdoor e all’animo di chi si sente profondamente libero, in ogni attimo della sua vita.

I capispalla sorgono dall’incontro tra performance stile, sono realizzati con tessuti naturali e si presentano ricchi di dettagli military e workwear. Nati per un uso all day long, in città e nel week end speso nelle ore di lunghe passeggiate.

La camiceria si mostra profondamente autentica nella flanella alla costina di velluto, con i colori terrosi e i colori master del brand, con nuove fantasie check, esplosione della tendenza delle ultime stagioni.

Il jeans nasce nel segno della durabilità con l’utilizzo di tele denim performanti, reale e sostanziale contributo alla sostenibilità ambientale, caratterizzate da lavaggi ispirati agli archivi del brand. Apertura di tessuti e colori per i chino e i cinque tasche, inclusi cotoni tinti in capo.

Le T-shirt guardano al vecchio west, con stampe di ispirazione heritage, mentre la maglieria, contraddistinta dal rider di MCS, si sviluppa in un immaginifico campionario di progettazioni, dai merinos più classici ai lavorati.

MCS è il simbolo di un segmento, quello del casualwear di matrice italiana, che ha sempre avuto un ruolo rilevante all’interno della moda che il nostro Paese esporta all’estero, l’Italian way allo stile nella quotidianità. Con questa collezione impone la sua storia e la capacità di fare ricerca e utilizzare i migliori materiali nel rispetto della tradizione.

MOACONCEPT

Moaconcept presenta il suo primo modello ecosostenibile. Non poteva che essere la gamma Master Legacy, vero e proprio must have del brand, a proporre una sua versione green, in linea con le innovazioni tecnologiche che Moaconcept ha intrapreso nelle ultime stagioni.Questo speciale style è realizzato in AppleSkin, un materiale sostenibile ottenuto dalla lavorazione delle mele. I residui dell’industria alimentare vengono recuperati, lavorati e trasformati in una morbida pelle dalle caratteristiche performanti e perfetta per sostituire i materiali plastici usualmente utilizzati dalle manifatture di sneaker.Master Legacy, il modello di punta di Moaconcept, è un vero punto di riferimento per il segmento sneaker, grazie a questo materiale upcycled, ecologico e animal friendly.

ATLANTIC STARS

Atlantic Stars, più di ogni sneaker brand, ha fatto del colore la sua forza. Il colore e l’energia dell’universo sono nel suo DNA, tanto che i suoi dodici modelli prendono da sempre il nome di stelle e costellazioni.

Un animo fortemente pop, radicato nell’immaginario eclettico degli Anni ’80. Un messaggio profondamente positivo ed un approccio allo stile dettato da spensieratezza e ottimismo. Un invito a guardare al futuro che è ancora più importante oggi e in questi anni così fragili.

Con questi valori Atlantic Stars prosegue il suo percorso di stile a Firenze, durante i giorni di Pitti Immagine Uomo, con la presentazione della sua nuova collezione FW22. Un range di sneaker sempre più attuale e contemporaneo, lungo i trend del segmento ma in linea con l’heritage del brand.

Il brand, per la nuova stagione, si avvale del contributo di Silvia Berri, content creator, giornalista ed esperta di lifestyle, che ha delineato un range di stili, modelli e colorazioni profondamente innovativi, progettando il nuovo percorso della gamma Uomo e Donna.

Atlantic Stars rientra a pieno titolo tra i marchi di sneaker italiani che hanno segnato stile e mercato di questi anni, tracciando un cammino inedito ed originale all’interno della proposta internazionale dei fashion brand più acclamati.

PREMIATA

Premiata rappresenta l’anima del suo fondatore, Graziano Mazza, imprenditore, creativo, eclettico innovatore e profondo conoscitore del settore calzaturiero. Prende in mano giovanissimo l’azienda di famiglia, fondata nel 1885 a Montegranaro, nelle Marche, nella principale area storica della produzione di scarpe di alta qualità italiane.

Nel 1991 Graziano Mazza registra il marchio, dando una svolta internazionale alla sua azienda ed entrando nel segmento moda con le sue creazioni. Un percorso segnato da collaborazioni, sia produttive che creative, con i più importanti brand fashion del mondo e da una significativa evoluzione del brand e delle sue collezioni verso territori inesplorati.

Connolly

Il marchio britannico, fondato 143 anni fa, porterà a Pitti Uomo 101 la sua Sporting Collection: 15 capi che uniscono la storia del brand nel settore automobilistico con il design moderno. «Una linea ristretta di capi ispirati e progettati per persone impegnate a fare, uscire allo scoperto e produrre, creare e raggiungere risultati nel loro settore» spiega l'azienda.

PREMIATA si distingue per una forte identità e si propone con un’immagine ed una narrazione inedite, provocatorie, differenti. Il brand viene presto associato ad una creatività alternativa e di ricerca, accompagnata da una tecnica costruttiva premium, evoluzione del mestiere artigiano tipico delle terre della sua fondazione, luoghi dove l’azienda ha ancora sede. Sono queste le caratteristiche che consentono a Premiata di inventare nuovi modelli di scarpe diventati parte della storia del costume e riproposti spesso da griffe internazionali e brand di primaria importanza, all’interno delle loro collezioni. Un esempio, tra i tanti, la “francesina senza lacci” che viene definita comunemente modello “Premiata”.

Precursore di tendenze, sin dal 1996 Premiata inizia a proporre scarpe dalle tomaie sofisticate ma con il fondo in gomma che anticipano, di diversi anni, quello ancora oggi è il tema dominante del mercato moda: le urban sneaker.

Nel 2009 Graziano Mazza decide di sviluppare all’interno del Brand una famiglia di modelli ispirata alle retro-running degli Anni ‘70, interpretate con delle innovazioni assolutamente inedite per qualsiasi altro brand del segmento fashion, tomaie dalle proporzioni e dai tagli sofisticati, l’iconico fondo stampato che sarà poi copiato in tutto il mondo e l’utilizzo di preziosi tessuti nati per l’abbigliamento. Sneaker con una fortissima identità e dal livello qualitativo assoluto. L’originalità dei modelli e le sue caratteristiche peculiari, unite ad una comunicazione inconsueta, legata a valori reali e pensata “in casa” ma con un esprit da subito internazionale, ne hanno fatto una vera e propria case history.

La sneaker Premiata hanno superato nel 2020 le 700.000 paia e sono distribuite in più di 1.200 multibrand store di alta gamma in tutto il Mondo e nei suoi due store monomarca, dove spicca il flagship Store di Milano in via Sant’Andrea 12 nel centro del quadrilatero della Moda.

E’ del 2020 l’arrivo del nuovo modello John Low il primo ispirato all’economia circolare che rappresenta il primo passo di un percorso sempre più orientato ad arrivare alla neutralità ecologica.

PREMIATA non ha confini decifrabili ed ha, come sua evidente tipicità, un range di prodotti magistrali ed innovativi di diversa e propria estrazione stilistica, collezioni uomo e donna la cui ricchezza è inedita su tutto il mercato internazionale. Scarpe in cuoio di alta gamma. Boot dai fondi estremi. Décolleté dai pellami vintage. Sneakers retro-running con tessuti preziosi, Trekking tecnici con fondi Vibram in versione fashion. Sneakers Chunky. Modelli workwear che rappresentano in realtà preziosi oggetti di Design. Backpack innovativi e di stile che sono un’infinita sorpresa nella loro funzionalità.

Con l’ingresso in Azienda della nuova generazione, Carlotta Mazza direttrice Marketing e Comunicazione e Vincenzo Mazza responsabile Style e Sviluppo prodotto, sono arrivate nuove idee e nuovi obiettivi, per cui l’Art Director Graziano Mazza è stato spinto ad affrontare delle Brand Extension.

La scorsa stagione FW21 sono nati due zaini innovativi, che sono l’inizio di un percorso verso una gamma più articolata di accessori e dalla prossima stagione FW22 Premiata entrerà nel mondo dell’Abbigliamento con un progetto coerente con i propri prodotti di qualità e funzionalità, finalizzato ad arricchire sempre più la visione totale del Brand.

Il tutto senza trascurare gli investimenti sui nuovi mercati, in primis gli USA dove da questa stagione opererà una filiale dell’Azienda e dando ancora maggiore impulso alla forte crescita nel mondo digitale avuta negli ultimi anni.

Latimmier “for the Performance of Masculinities”

Mercoledì 12 gennaio 2022, Palazzo Pucci a Firenze ospita l’evento di lancio di Latimmier, il nuovo brand del talento finlandese Ervin Latimmier, nell’ambito della serie “Palazzo Finlandese”. Latimmier è un brand ready-to-wear di fascia alta e al tempo stesso un progetto di ricerca sul concetto di mascolinità attraverso la moda di Ervin Latimer, vincitore del Finnish Young Designer of the Year 2020, artista queer con una carriera avviata nel mondo fashion. Diventato designer per il cult brand luxury 1017 Alyx 9SM nel 2018, da allora il suo lavoro è stato riconosciuto da importanti media come Vogue e I-D, ed è diventato una figura centrale nella scena della moda finlandese degli anni 2000.

Ecoalf

È il brand che ha messo il futuro del Pianeta al centro, molto prima che la sostenibilità diventasse la buzzword preferita dell'industria della moda. Anche la collezione FW22 affonda le radici in questo approccio attento all'ambiente con capi puliti e minimali, spogliati di tutti i dettagli e gli abbellimenti superflui. La collezione integra anche OceanYarn: il filato realizzato con bottiglie di plastica recuperate nell'oceano dai pescatori che collaborano al progetto Upcycling the Oceans della Fondazione Ecoalf.

Marc O’Polo

Tessuti pesanti con strutture sorprendenti incontrano capispalla futuristici, fondendo moda e tecnologia. Ampie silhouette e contrasti di colore. Ogni capo è un pezzo forte di per sé. Anche questa stagione il brand resta fedele alle sue radici, mettendo la sostenibilità al centro capi di qualità belli da vedere e rispettosi dell'ambiente.

RÆBURN

Si amplia la filosofia del riuso che guida l'azienda fondata nel 2009 da Christopher Raeburn. Un nuovo concetto portante è quello di RÆFOUND, che consiste in abbigliamento e accessori militari originali e mai indossati. Per la FW22, la collezione è incentrata su una funzionalità nascosta, che include capispalla ignifughi e resistenti all'abrasione.

Roberto Collina

Il brand sinonimo di maglieria elegante e di lusso, per la FW22, si concentra sulla texture e su una speciale sperimentazione con materie prime di altissima qualità. I capi sono diventati silhouette larghe e comode, mentre una piccola capsule, chiamata RC Archive, interpreterà in chiave contemporanea l'archivio Roberto Collina. E per il futuro, una sorta di laboratorio per sperimentare contaminazioni, fluidità, ricerca e creatività, senza tradire il proprio DNA.

Pierre-Louis Mascia

Questa stagione, la visione creativa del designer si lega alla vita post-lockdown, all’esplorazione, a viaggi bohémien e città in perpetuo movimento. Così, la FW22 è piena di tessuti preziosi, come sete e stoffe trapuntate, utilizzati su capi iconici che sono stati reinventati per riflettere la nuova ispirazione. Tra gli altri progetti, una rivista semestrale e una collezione di gioielli.

Save The Duck

Save The Duck compie dieci anni e celebra questo traguardo con una collezione FW22 che è un inno all'attivismo del brand. Tra le collaborazione importanti, quella con WILDAID, un'associazione che lavora per proteggere la fauna selvatica e quella con lo stilista britannico Edward Crutchley per la collezione PRO-TECH, una linea genderless che mira a promuovere l'inclusione e la diversità. Infine, come sempre, ogni prodotto è 100% cruelty free.

Ten C

Ogni singolo capo Ten C è fatto esclusivamente in Italia, ma gran parte dell'ispirazione arriva dal Giappone. L'attenzione è rivolta alla durevolezza e al valore dei capi, alla creazione di abiti realizzati con cura e fatti per resistere. Questa stagione, tutto è caratterizzato dall'idea di ibridazione, attraverso la costruzione e la fusione di materiali e tecniche apparentemente opposte. Tutto è complesso, strutturato.

Blauer

Il "mondo delle divise" continua a ispirare le collezioni di questo marchio, fondato a Boston nel 1936. Per la FW22 questo imprinting stilistico si unisce alle più recenti tendenze tecniche. Gli imbottiti reversibili e i piumini effetto metallizzato si aggiungono ai classici Blauer. E la capsule B. Tactical, partendo dall'eredità militare delle uniformi dell'esercito americano, propone capi rivisitati attraverso materiali e dettagli innovativi.

Paul & Shark

Quest'anno si celebrano i 100 anni di Paul & Shark, il marchio di leisurewear di lusso con una storia affascinante alle spalle. Per la FW22, il brand racconta che l'ispirazione arriva “dal grande Mare del Nord: atmosfere suggestive, venti forti, paesaggi incontaminati. Novità: l’e.dye® Waterless Color System™, un sistema certificato di tintura che richiede l'85% in meno di acqua, il 90% in meno di sostanze chimiche.

Caruso

Caruso è il marchio italiano che rompe con i cliché del menswear. Disinvoltura e giocosa sicurezza di sé sono cucite in ogni capo. Per la FW22, l’ispirazione arriva dal celebre jazzista Miles Davis. Il risultato è una linea rilassata ma allo stesso tempo incredibilmente intelligente. La sua eredità si unisce allo sportswear, creando una serie di capi sportivi su misura in cashmere, lana extra fine e fibre tecniche.

#SafeWithPitti

Anche le prossime edizioni dei saloni Pitti Immagine si svolgeranno sotto l'egida di #SafeWithPitti. Dopo l'esperienza dei saloni di giugno, Pitti Immagine si è conquistata la fiducia di tutti i suoi interlocutori. Preregistrazione on line e accredito digitale ridurranno la possibilità di creare assembramenti.

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