Per la terza volta consecutiva la Fiorentina vince per uno a zero. Lo fa contro un Torino ostico e pugnace che ha fatto per buona parte del primo tempo la partita e non è passato in vantaggio grazie a un paio di interventi risolutivi di Terracciano. Nella ripresa i viola hanno preso in mano le redini della partita e hanno cercato con insistenza il gol partita che è arrivato al 38' grazie a un colpo di testa di Ranieri. Non è stata una bella Fiorentina ma è stata una squadra concreta.
Eravamo abituati a partite ben giocate e spumeggianti che spesso non sortivano gli effetti desiderati, Adesso qualcosa e cambiato. Una Fiorentina non bella, a tratti bruttina riesce a vincere gare che, non molto tempo fa, avrebbe perso. Da “bella e impossibile” a “ bruttina e vincente”. Stasera siamo contenti della concretezza della squadra che sale a 33 punti in classifica ed è momentaneamente quarta in attesa della partita di domani del Bologna.
Dopo il grido “chi non salta bianconero è”, che coinvolge tutto lo stadio, dalla Fiesole viola alla Ferrovia granata, comincia una gara che vede un Torino più dinamico e propositivo.
I granata sono subito in avanti e Pellegri, servito da Bellanova, impegna Terracciano
La Fiorentina potrebbe diventare pericolosa , ma prima Buongiorno intercetta una verticalizzazione di Kayode per Beltran, poi Ikonè e Kouamè si ostacolano e la loro iniziativa sfuma
La partita non decolla , La Fiorentina non riesce a costruire ed è costretta a difendersi dall'aggressività del Toro. Al 19′ punizione per i viola: Biraghi tocca per Milenkovic ma la barriera respinge. Il Torino porta continui attacchi alla difesa viola. Al 24′ un gran parata di Terracciano su colpo di testa di Zapata salva il risultato.
Al trentesimo arriva la prima occasione vera per la Fiorentina: Kouame scende a sinistra e prova a servire al centro Beltran, che è anticipato da Ilic. Rischia la Fiorentina sulle ripartenze granata. Al 37' Terracciano con un ottimo intervento si oppone a un tiro insidioso di Lazaro
Al 41' un tiro di Ikonè è parato da Milenkovic Savic. Poco dopo si mette ancora in luce il portiere granata su un tiro di Ikonè che si era inserito in area approfittando di un errore difensivo di Tameze.
Dopo un primo tempo decisamente granata i viola ritornano in campo nella ripresa con maggior determinazione Al nono ci potrebbe essere un rigore per la Fiorentina per un fallo di mano di Ricci, ma è vanificato però dal fuorigioco di Duncan.
La Fiorentina pressa ed è determinata. Juric toglie Ricci e Pellegri per Linetty e Sanabria. Italiano toglie Beltran e Arthur per Nzola e Mandragora.
Al 23′ Kayode per fermare una ripartenza del Toro butta giù Zapata e si prende il giallo.
Italiano toglie Biraghi, ammonito e non in buona giornata e schiera Parisi. La partita sembra avviarsi verso un risultato di parità ma la Fiorentina insiste e al 38′ trova il gol con Ranieri. Cross dalla destra di Kayode dopo un’azione nata da un corner, stacco di testa di Ranieri e palla in rete. Quattro gol per Ranieri: tre in Conference e uno, ora, in campionato.
Juric toglie Tameze per Seck. Italiano fa uscire Ikonè per Sottil e Bonaventura per Quarta. Sottil ha un buon pallone ma calcia alto Sono cinque i minuti di recupero. Il Torino ci prova, la Fiorentina regge bene e conquista la terza vittoria consecutiva.
Vincenzo Italiano ha parlato a DAZN al termine della gara : “È stato un 2023 incredibile. Abbiamo giocato tante partite e ci siamo levati grandi soddisfazioni. Lo concludiamo con una vittoria sofferta. Il gol forse ci premia perché non abbiamo mollato e siamo riusciti a tenere botta“.
Interrogato sul cambiamento . “Subivamo troppi gol. In tanti eravamo lontani dal pericolo, e oggi invece ci sacrifichiamo e anche gli attaccanti danno una mano. Questo ci permette di avere questa classifica. Stiamo diventando concreti e cinici. Soffriamo, rimaniamo in partita e poi vinciamo. Si può vincere anche così. Ci prendiamo questi punti insieme ai tanti record che ci fanno piacere“.
. “Vogliamo arrivare più lontano possibile in tutte le competizioni- ha dichiarato Italiano- adesso abbiamo la Supercoppa. Vogliamo rimanere nelle zone alte della classifica e continuare a fare bene in tutte le competizioni. Quest’anno come l’anno scorso non abbiamo programmato niente e vedremo“.
Nel commentare ai canali ufficiali viola l’ultima gara dell’anno, il direttore generale Joe Barone è tornato sulla questione stadio, attaccando duramente il Comune: “Ho ricevuto ieri una telefonata al Comune, dicendo che aveva assegnato i lavori per lo stadio alla ditta. Quindi la realtà è che la Fiorentina deve trovare un posto fuori da Firenze per giocare. Questa è una mancanza di rispetto verso la tifoseria, verso la città di Firenze e soprattutto verso la Fiorentina, perché abbiamo sempre chiesto di giocare qui al Franchi e quindi assegnare oggi i lavori significa costringere la Fiorentina a giocare fuori. Non è una bella cosa e quindi siamo molto arrabbiati e amareggiati.
È importante che il popolo viola comprenda questo messaggio, perché giocare fuori da Firenze sarà molto molto difficile sul piano sportivo, sul piano dei tifosi e soprattutto sul piano degli investimenti per il futuro della Fiorentina, quindi la parte finanziaria. Per la proprietà sarà un momento molto difficile. Ad oggi non sappiamo ancora i tempi i tempi e questo non va bene. Insomma, siamo molto molto amareggiati. È uno schiaffo a tutto il popolo viola e a Rocco Commisso.
È un po’ di tempo che diciamo che siamo preoccupati per questa situazione: lo aveva scritto il presidente nel suo messaggio di Natale ai tifosi, e lo sto dicendo ora io pubblicamente. Vediamo se il popolo viola si attiva per dare un messaggio al Comune, che non ci vuole ascoltare su questa situazione dello stadio dell’Artemio Franchi. Chiaramente i tifosi si chiedono dove andrà a giocare la Fiorentina, perché il Comune la costringe ad andare fuori. La realtà è che la Fiorentina ad oggi sarà costretta a giocare o a Modena o a Cesena o in un altro posto“.
Fiorentina-Torino 1-0
FIORENTINA (4-2-3-1):Terracciano, Kayode, Milenkovic, Ranieri, Biraghi (31’ st Parisi), Arthur (18’ st Mandragora), Duncan, Ikoné (42’ st Quarta), Bonaventura (42’ st Sottil), Kouame, Beltran (18’ st Nzola). Allenatore: Italiano.
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic Savic, Tameze, Buongiorno, Rodriguez, Bellanova, Ricci (15’ st Linetty), Ilic, Lazaro (32’ st Vojoda), Vlasic (32’ st Djdji), Pellegri, Zapata. Allenatore: Juric.
Arbitro: La Penna di Roma
Rete: 38’ st Ranieri
Note: ammoniti Biraghi, Ricci, Kayode, Ranieri
