La Fiorentina avanti grazie all'ultimo rigore trasformato da Biraghi e al penultimo parato da De Gea,. Il risultato finale è 6 a 5 dopo l'uno a uno dopo i tempi regolamentari e supplementari.
Avrebbe meritato di passare il turno il Puskas Akademia che ha dominato per buona parte della gara una Fiorentina inguardabile e incommentabile. Una Fiorentina incapace di esprimere un gioco efficace. Palladino dovrà lavorare molto per dare un senso a una squadra che questa sera di buono ha mostrato soltanto un grande De Gea, un bel gol di Kean e poco altro. La Fiorentina ha comunque superato i play off in condizione d' emergenza ( in nove per le espulsioni di Ranieri e Comuzzo) e adesso ,dopo lo scampato pericolo, può guardare con moderato ottimismo al prosieguo della Conferenc4
L’approccio dei viola alla partita è subito pessimo. La Fiorentina compie numerosi errori di costruzione ed è schiacciata dalla maggior dinamicità dei magiari che si mostrano superiori sul piano tattico e atletico. I viola non riescono a far gioco a centro campo. E' una squadra slegata , con troppa distanza tra i reparti. Gli esterni Sottil e Dodo non spingono, la difesa mostra molte incertezze. Il Puskas Akademy arriva agevolmente davanti a De Gea che con alcuni ottimi interventi mantiene la porta inviolata. Nel primo tempo i viola confeziono solo un tiro cross di Kean finito fuori mentre i magiari vanno vicini al gol in almeno tre occasioni che un grande De Gea ,il migliore dei viola, vanifica .
Nella ripresa il gioco della Fiorentina non migliora. Al quarto minuto Golla, colpisce la traversa e poco dopo Plsek sfiora il vantaggio. Palladino opera tre cambi: dentro Comuzzo, Kouamé e Colpani. I cambi sembrano funzionare . Al 59 un movimento di Colpani e un passaggio di Kouamè lanciano Kean che supera Golla e con gran tiro batte il portiere magiaro.
Da qui in poi la Fiorentina controlla i ritmi della sfida praticando una sorta di catenaccio ma proprio nel recupero arriva un errore fatale: la difesa viola si disunisce e Ranieri è costretto a trattenere Colley, causando un rigore. Ranieri è espulso e dal dischetto Nagy batte De Gea e firma il pareggio al 97°. Si va ai supplementari , Palladino toglie Kean, sostituito con Mandragora . Si cerca di passare a un quattro-quattro-uno che non funziona . Kouamè , unico terminale offensivo è sovrastato dai difensori magiari e non ha palloni giocabili. La Fiorentina subisce e bada solo a difendersi. I viola restano in nove per l'espulsione di Comuzzo ma arrivano anche grazie alcuni errori sottoporta dei magiari- ai rigori.
Ai rigori l'eroe è ancora De Gea che para il penalty di Szolnoki mentre Richardson e Biraghi non sbagliano, la Fiorentina si qualifica al maxi-girone della Conference League..
L'’allenatore della Fiorentina, Raffaele Palladino ha parlato a Sky Sport dopo la vittoria ai rigori contro la Puskas Akademia: “Il passaggio era fondamentale. Voglio ringraziare i ragazzi che hanno lottato con coraggio e sacrificio. Mi dispiace per aver regalato il primo tempo e mi assumo le responsabilità. Cercherò di aiutare ogni singolo ragazzo a crescere. Nella ripresa siamo entrato con spirito diverso, poi ci sono stati gli episodi dei rossi e lì si è complicata. Ora siamo felici ma da domani riprenderemo a pensare al campionato”.
Sul modulo. “Se ci fosse un sistema vincente faremmo tutti quelli. Sono i principi a fare la differenza e in un periodo di cambiamento ci vuole un po’ di tempo. Che si giochi a tre, a quattro o acinque non è importante, l’importante è avere la giusta mentalità. Bisogna essere bravi a inculcare il priprio credo ai giocatori e quello è compito mio. Abbiamo tanti giocatori arrivati in ritardo e dopo la fine del mercato miglioreremo”.
Puskas Akademia- Fiorentina 5- 6(1-)
PUSKAS AKADEMIA (4-3-3): Pecsi Maceiras , Golla, Stronati , Nagy ; Plsek (35’st Szolnoki ), Favorov , Nissila ; Soisalo (43’st Vekony ), Puljic (22’st Colley ), Levi (22’st Komaromi ). Allenatore: Hornyak
FIORENTINA(3-4-2-1): De Gea ; Martinez Quarta (25’st Parisi ), Pongracic (9’st Comuzzo ), Ranieri ; Dodò (38’st Kayode ), Amrabat , Richardson , Biraghi ; Ikoné (9’st Kouamé ), Sottil 5.(9’st Colpani ; Kean (1’pts Mandragora ). Allenatore: Palladino
ARBITRO: Antonio Nobre (Por)
MARCATORI: 14’st Kean, 51’st Nagy (rig)
SEQUENZA RIGORI: Komaromi gol, Mandragora gol, Favorov gol, Kouamé gol, Golla gol, Colpani gol, Szolnoki parato, Richardson gol, Nagy gol, Biraghi gol.
Espulsi: Ranieri al 49’st e Comuzzo al 7’pts per doppia ammonizione.
Ammoniti: Pongracic, Kean, Plsek, Colley, Komaromi, Maceiras, Favoro
