Grazie al coraggio della piccola casa editrice Carmignani uscirà ai primi di settembre “La filosofia del trolley – indagine sull’Overtourism a Firenze”. Un racconto-saggio, in cui due dei fondatori dell’Associazione Progetto Firenze, Grazia Galli e Massimo Lensi, espongono e analizzano l’impatto del turismo di massa sul capoluogo toscano e propongono alcune soluzioni. La filosofia del trolley racconta per la prima volta il punto di vista di chi vive, lavora o studia a Firenze rispetto ai nuovi modelli di sviluppo imposti dall’industria del turismo attraverso le infrastrutture digitali, la Smart City, la gentrificazione dei quartieri e la turistificazione del patrimonio pubblico, storico e monumentale, con l’intento di aprire un serio confronto sul fenomeno dell’overtourism nelle città d’arte (e non solo).
Il libro sarà presentato sabato 7 settembre alle ore 17,30 nella libreria Marabuk di Firenze, in via Maragliano 29/E. Interverranno Sandra Gesualdi (giornalista), Laura Grandi (segretaria del Sunia di Firenze e della Toscana), Stefania Valbonesi (giornalista).
Gli autori
Grazia Galli, bolognese di nascita, si è trasferita a Firenze nel 1995 e da allora non l’ha più lasciata. Per oltre venti anni ha svolto attività di ricerca in immunologia, poi ha deciso di dedicarsi alla sua famiglia e alla difesa dei diritti di cittadinanza, a partire dalla sua città di adozione.
Massimo Lensi vive a Firenze, dove è nato nel 1959. Giornalista free lance e fotografo per hobby, ha collaborato con alcuni quotidiani locali. Ha scritto Oltre Chiasso, il mio viaggio con Marco Pannella e il Partito Radicale Transnazionale (Nardini Editore) e Indocina Libera, dove la democrazia è reato (Libri Liberal). È stato dirigente politico del Partito Radicale e ha ricoperto più volte cariche elettive negli enti locali fiorentini.