La Commissione Lavoro oggi in fabbrica ha preso atto ancora una volta, dell' agibilità dello stabilimento e della disponibilità da parte del Collettivo di Fabbrica a dialogare con tutti i soggetti istituzionali di buona volontà, pubblici e privati, per fare chiarezza sull'attuale situazione e trovare soluzioni condivise allo stallo.
L'RSU ha dettagliato tutti gli elementi della vicenda e le rispettive responsabilità, rispondendo puntualmente alle domande poste dai consiglieri di commissione: "Un percorso atteso non solo dal corpo operaio, ma anche da un intero territorio che sta partecipando attivamente alla consultazione autogestita che terminerà l'11 dicembre, e che vede ormai superati i 150 seggi e la partecipazione di oltre 500 volontari" dichiarano dall'RSU
“Il Consiglio comunale di Firenze continua a seguire la vertenza dei lavoratori della ex GKN. Dopo il consiglio comunale aperto alla presenza di rappresentanti della città metropolitana, della regione e del parlamento, del ministero competente era stato concordato con i lavoratori che il percorso sarebbe continuato nelle sedi consiliari competenti. Settimana scorsa abbiamo ascoltato in Commissione Sviluppo economico - presieduta da Enrico Conti - la proprietà nella persona del Dott. Francesco Borgomeo.
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Oggi – spiega la presidente della Commissione istruzione, formazione e lavoro Laura Sparavigna – tutta la Commissione 9 si è recata direttamente presso la sede dell’Ex GKN per incontrare la RSU. Questa vicenda che interessa oltre 300 famiglie del territorio può assurgere a simbolo di tutte le altre, di tutte le crisi aziendali che, dalla crisi finanziaria del 2008 alla pandemia di Covid-19 nel 2020, hanno visto venire al pettine nodi problematici e strutturali del nostro Paese che richiedono, da parte del Governo, politiche industriali e politiche sociali di lungo periodo.
Sappiamo benissimo che non basterà la nostra visita a riattivare e mantenere il sito produttivo della ex GKN - ne siamo ben consapevoli - ma sappiamo, comunque, che è importante tenere alta l’attenzione su questa, come su ogni altra vertenza, e continuare a ribadire il valore del lavoro da riportare in quella fabbrica sia per chi è occupato che per tutelare il territorio.
Auspichiamo che le buste paga arrivino – conclude la presidente della Commissione istruzione, lavoro e formazione Laura Sparavigna – come da contratto e che ognuno secondo il suo livello di competenza, continui a lavorare per avere una soluzione che tutti, ci auguriamo, possa essere positiva e risolutiva per questi lavoratori”.
"Chiunque del Consiglio comunale di Firenze vorrà parlare di problemi di agibilità, da oggi in avanti, dovrà spiegare perché non ha partecipato oggi alla seduta della Commissione 9, o cosa ha visto per poter fare una simile affermazione -dichiarano Dmitrij Palagi e Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune- Lo stabilimento ex GKN non è in condizioni di abbandono e non è un fortino inespugnabile, ma una fabbrica tenuta in piedi dall'autogestione dei lavoratori e delle lavoratrici, che ovviamente arrivano fino a dove è loro possibile, ben oltre quello che sarebbe loro richiesto dal contratto.
La pulizia dei bagni, senza più servizi in appalto a garantirla, è un conto. Gli interventi necessari sulle coperture per evitare infiltrazioni, con l'arrivo del maltempo, è altra questione.
La RSU non ha parlato per 90 minuti, come la proprietà, ma non si è sottratta a nessuna delle domande, ripercorrendo gli ultimi mesi sulla base di documenti ufficiali del MISE, senza illazioni. Sulla base dei fatti appare assolutamente fondato il sospetto che QF stia semplicemente tentando di realizzare lo svuotamento e lo smantellamento della fabbrica, per fare quello che non è riuscito direttamente a Melrose.
Il clima in cui si è svolta la Commissione di oggi e la verifica fatta fisicamente dalle consigliere e dai consiglieri, dovrebbe porre fine a tante chiacchere, imponendo alle istituzioni la necessità di ascoltare il Collettivo di Fabbrica, che assieme al gruppo di supporto Insorgiamo sta lavorando anche su sue proposte dirette di reindustrializzazione.
Nei prossimi giorni le commissioni consiliari approfondiranno gli ordini del giorno in cui proponiamo a Palazzo Vecchio un ruolo effettivo e diretto nel futuro dell'ex GKN. Dobbiamo agire con urgenza".