Ennesimo, gravissimo episodio avvenuto ieri a bordo di un treno regionale. I Carabinieri della Stazione di Pontassieve hanno infatti denunciato per resistenza a Pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e soggiorno illegale nel territorio dello Stato, un 37enne di origine straniera, irregolare, già protagonista in passato di episodi simili.
Ieri pomeriggio, l’uomo, in viaggio sprovvisto di biglietto su un treno regionale partito da Firenze Santa Maria Novella e diretto ad Arezzo, alla richiesta della capotreno di mostrare il titolo di viaggio ha dato in escandescenze, cercando anche di colpire al volto con un pugno un Carabiniere che, avendo assistito alla scena, anche se fuori servizio, era intervenuto a difesa della donna. A causa dell’episodio il convoglio è stato fermato alle Sieci, dove sono intervenuti i Carabinieri di Pontassieve, per consentire agli operanti di generalizzare l’uomo e farlo scendere dal treno."Nell'esprimere un plauso sia al carabiniere fuori servizio che è intervenuto, sia ai militari della stazione di Pontassieve, oltre a rappresentare la nostra solidarietà alla capotreno aggredita, è evidente che la situazione a bordo dei mezzi pubblici, sia su rotaia che su gomma, è sempre più grave.
Sono sempre più frequenti queste aggressioni, da parte di persone senza biglietto, spesso straniere e, come in questo caso, irregolari e già con alcuni precedenti in materia. Riteniamo davvero indispensabile che si proceda ad un vertice a carattere regionale sulla sicurezza dei mezzi di trasporto, per prendere provvedimenti di prevenzione sempre più stringenti anche per i mezzi regionali, non solo su quelli dell'alta velocità", commenta Giampaolo Giannelli, Responsabile regionale trasporti e lavori pubblici Forza Italia Toscana.