Livorno - Il sindaco Filippo Nogarin ha incontrato questo pomeriggio a Palazzo Municipale Cioma Ukwu, per porgerle personalmente, a nome della città, le scuse per le gravi offese che le sono state rivolte sui social network e sulla rete, dopo la sua elezione a Miss Livorno 2014.Cioma ha raccontato che le era già capitato in passato di ricevere qualche manifestazione di intolleranza, ma che mai si sarebbe aspettata una reazione di tale portata in un’occasione che doveva essere solo una festa d’estate.Forse – ha detto il sindaco - chi è seduto davanti al computer a scrivere offese, ha perso la percezione che dall’altra parte a leggere c’era una persona in carne ed ossa, oltretutto una persona molto giovane e pertanto particolarmente indifesa, che si è trovata bullizzata”.
“Chi si è espresso in un certo modo ha dimostrato ignoranza e profonda insensibilità, non c’è giustificazione alcuna”, ha ribadito Nogarin, affermando che gli è sembrato surreale e quasi incredibile il dibattito che si è sviluppato in rete riguardo all’autenticità della “italianità” e della “livornesità”.“Dibattito sterile e inutile perché le nostre città, sembra banale dirlo, sono composte inevitabilmente da persone di origini e culture differenti, ed è su questa realtà di fatto che dobbiamo confrontarci, in termini di rispetto reciproco e di diritti, non certo – ha concluso - sul chiedersi chi corrisponda o meno oggi al prototipo dell’ “italiano vero”.