Firenze, 25 giugno 2024 – Una infermiera di origini peruviane è stata trovata morta ieri in un appartamento nella zona di Careggi. Oggi secondo le informazioni raccolte, il nipote di 17 anni ha confessato di essere stato lui a ucciderla. Pare che tra i due ci fossero continui litigi.
Il giovane viveva con i nonni a Firenze da 4 anni, era venuto in Italia per studiare. Pare che il nonno in questi giorni non si trovasse in città.
La Procura dei minorenni ha disposto il fermo del 17enne.
«Fa sempre male quando muore qualcuno. Se poi accade per cause poco chiare, improvvise e violente, diventa un macigno difficile da superare non solo per chi quella persona la conosceva, l’amava o ci lavorava insieme tutti i giorni, ma anche per tutti coloro che non la conoscevano e non si riescono a spiegare come si possa arrivare a una fine così cruenta».
Il presidente di Opi Firenze-Pistoia, David Nucci, commenta così la notizia relativa alla morte dell’infermiera Maria Teresa Chavez Flores, trovata senza vita nella zona di Careggi a Firenze. La 65enne, di origini peruviane e iscritta dal 2003 all’Ordine delle professioni infermieristiche di Firenze e Pistoia, lavorava a Firenze con malati psichiatrici e di Alzheimer. «Maria Teresa ha seguito diversi corsi di formazione con noi – spiega Nucci – e frequentava regolarmente l’Ordine. Era a un passo dalla pensione e la ricordiamo come una professionista seria e affidabile. La sua perdita è davvero un dolore grandissimo per tutto il nostro Ordine professionale che si stringe con affetto ai suoi cari e a chi le voleva bene».