FiberCop, la società infrastrutturale del Gruppo TIM, realizzerà a Impruneta un innovativo piano di cablaggio che, con un investimento stimato di circa 1,8 milioni di euro e in sinergia con l’Amministrazione comunale, porterà la fibra ottica fino alle abitazioni per rendere disponibili collegamenti ultra-veloci fino a 1 Gigabit/s. La città toscana, infatti, è stata inserita nel programma nazionale di copertura di FiberCop, che ha l’obiettivo di realizzare la rete di accesso secondaria in fibra ottica nelle aree nere e grigie del Paese per sviluppare soluzioni Fiber To The Home secondo il modello del co-investimento ‘aperto’ previsto dal nuovo Codice Europeo delle Comunicazioni Elettroniche.
Gli interventi per la realizzazione della nuova rete, che sono coordinati da TIM, sono già iniziati in molte zone della città, in modo da rendere i servizi progressivamente disponibili, con l’obiettivo di collegare oltre 3.500 unità immobiliari alla conclusione del piano.
Per la posa della fibra ottica saranno utilizzate, laddove possibile, le infrastrutture già esistenti. Nel caso sia necessario effettuare scavi, questi saranno realizzati adottando tecniche innovative a basso impatto ambientale, con interventi sulla sede stradale di circa 10-15 centimetri. TIM opererà in partnership con l’Amministrazione comunale per limitare il disagio ai Cittadini e procedere speditamente con la realizzazione della nuova rete.
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Grazie a questo piano, Impruneta sarà dotata di una rete in fibra ottica ancora più performante di quella che già oggi è a disposizione di cittadini e imprese grazie alla tecnologia FTTCab, che rende disponibili collegamenti fino a 200 megabit per 5.700 unità immobiliari pari al 98% delle linee del comune.La nuova rete super-veloce consentirà di accelerare i processi di digitalizzazione sul territorio, a beneficio di cittadini, imprese e pubblica amministrazione, e di assecondare al meglio le esigenze professionali anche legate allo smart working e alla didattica a distanza.
“Con questo importante investimento – dichiara il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei - puntiamo ad eliminare i disservizi che a volte sono sulla rete, ed a connettere in modo veloce la maggior parte dei cittadini ed imprese del comune di Impruneta. Questa pandemia ci ha fatto capire l’importanza della digitalizzazione. Puntiamo ad un azzeramento del 'digital divide' sulla parte infrastrutturale, nella consapevolezza che il progetto non completa la totale copertura del territorio comunale. Rimane comunque un passaggio importante e fondamentale per la nostra comunità, e per riuscire ad erogare servizi digitali in maniera sicura e veloce”.
“Impruneta fa parte di un percorso di eccellenza che vede TIM impegnata su tutto il territorio nazionale nel realizzare una rete interamente in fibra in grado di erogare volumi di traffico sempre maggiori con una qualità elevatissima – dichiara Ernesto Bianchi Responsabile Field Operations Line Toscana Est di TIM - Si tratta di un progetto ambizioso che ha l’obiettivo di portare l’innovazione sul territorio e dare impulso alla diffusione dei servizi digitali finalizzati a sostenere le imprese nello sviluppo del loro business e a migliorare la qualità della vita dei cittadini, contribuendo in questo modo alla crescita dell’economia locale. Un risultato frutto degli ingenti investimenti fatti da TIM a Impruneta e della proficua collaborazione dell’Amministrazione comunale”.
"Quanti sono i Comuni nei quali sono già state completate le opere di installazione della banda ultra larga, quanti quelli nei quali le opere di installazione saranno terminate entro la fine del 2022, ed entro quando dovrà concludersi tutto l'intervento, in Toscana, nel Casentino e nelle diverse aree montane della regione interessate". E' quanto chiede, in un'interrogazione, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella."Per i lavoratori in smart working, per gli studenti, per le piccole e medie imprese, ma anche per la rete dell'emergenza urgenza, l'alta velocità non è solo utile, ma anzi indispensabile - sottolinea Stella -. Purtroppo, si riscontrano ritardi nel Casentino e in diverse zone montane. Per questo, chiediamo alla Regione Toscana quali penali sono previste nei confronti di Open Fiber nel caso in cui, come sta succedendo, si verifichino ritardi sul cronoprogramma previsto".