Conferenza stampa pre-gara di mister Giampaolo in vista della gara Empoli vs Atalanta (24 settembre 2015 ore 20.45).
Quanto sarà importante trovare continuità dopo la gara di sabato con l’Udinese?
“La continuità è una prerogativa che tutti si augurano, considerando il fatto che l’Empoli dovrà affrontare un avversario che ha fame di punti ed è proprio in virtù di questo che le partite vanno giocate nel rispetto di quello che sei, senza snaturarsi, con attenzione, evitando cali di tensione.”
Che tipo di squadra è l’Atalanta e cosa si aspetta dai suoi giocatori ?
“E’ una squadra di buona qualità tecnica , con tanti giocatori, pericolosa nelle ripartenze, soprattutto esterne, brava nell’uno contro uno e pericolosa in fase offensiva; penso che sarà una gara tirata.”
Come valuta il fatto che il rendimento dei giocatori dell’Empoli si sia mantenuto costante nell’arco di tutta la gara con l’Udinese?
“Il rendimento costante nell’arco di una gara è un aspetto molto positivo , lo è ancora di più se è coronato da una vittoria, uno stimolo di inestimabile valore per garantirlo”.
Essendoci diverse gare ravvicinate farà qualche cambio in ambito di formazione?
“Si, penso che farò qualche cambio ma non tanto per il gusto di cambiare ma soprattutto ai fini di esser sempre competitivi e nell’arco della gar; comunque devo ancora decidere.”
Ritiene che l’Atalanta verrà ad Empoli con l’intenzione di farvi giocare oppure sarà lei ad imporre il suo gioco?
“Ritengo che dovremmo essere bravi noi a non farli giocare in quanto l’Atalanta è una squadra che ha qualità, risorse tecniche, ma soprattutto me li aspetto pericolosi nelle ripartenze, consapevole anche del fatto che questa squadra è conscia del suo comportamento, del suo obiettivo, con attaccanti dotati di una certa scaltrezza, che ha argomenti da proporre, come lo si è visto in occasione della gara con l’Inter , con il Sassuolo, visionando i filmati delle loro gare.”
Come ha valutato la sanzione di 2000,00 € inflitta a Maccarone per simulazione in occasione della gara di Udine?
“Prendo atto di questo fatto. Ho rivisto il filmato valutandolo da varie prospettive che danno sensazioni diverse. La sanzione va accettata per quello che è ma auspico che il metro di misura in situazioni simili sia uguale per tutti.”
Franca Ciari