Un lungo ponte di aperture festive e gratuite per i musei della Direzione regionale per offrire al pubblico nei giorni festivi e nel fine settimana altre occasioni di visita in tutta la Toscana.
Saranno aperti tutti e tre i giorni 1, 4 e il 5 novembre a Firenze: il Museo archeologico nazionale, il Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi, le Ville medicee di Petraia, di Cerreto Guidi e il Giardino della Villa medicea di Castello, il Parco di Villa il Ventaglio. Ad Arezzo: la Basilica San Francesco, il Museo archeologico Gaio Cilnio Mecenate e l’anfiteatro romano, Casa Vasari, il Museo d’arte medievale e moderna e ad Anghiari il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere - Palazzo Taglieschi. A Lucca i Musei nazionali di Palazzo Mansi e Villa Guinigi. A Pisa e provincia I Musei nazionali di Palazzo Reale e San Matteo e la Certosa monumentale di Calci. In provincia di Pistoia a Monsummano Terme il Museo nazionale di Casa Giusti e in provincia di Siena il Museo archeologico nazionale di Chiusi.
Saranno invece aperti solo il 1 e 4 novembre a Firenze il Museo di San Marco, il Cenacolo di Sant’Apollonia e il Chiostro dello Scalzo e a Pistoia la Fortezza di Santa Barbara, l’ex Chiesa del Tau e l’Oratorio di San Desiderio.
Alcuni musei offrono per l’occasione speciali visite guidate e attività per bambini:
Al Museo archeologico di Arezzo sabato 4 novembre alle 16 si inaugura “Barando con le noci. Giochi e giocattoli nell’antichità” una mostra e un percorso tattile per scoprire il mondo del gioco in epoca romana a cura del dipartimento cultura dell’AICS.
Il 1 novembre al Museo archeologico nazionale di Chiusi presenta alle 11 “Giocando s’impara” una breve visita guidata per i più piccoli e i loro accompagnatori dedicata ai reperti più significativi del museo e alla loro storia e una caccia al tesoro archeologica, con giochi enigmistici, puzzle, crucipuzzle, elaborati creativi. L'ingresso e le attività sono gratuite per i bambini. Si segnalano inoltre la nuova sala dedicata al pannello centrale del grande mosaico pavimentale della Violella (II sec. d. C.) esposto al pubblico per la prima volta, e la mostra "L’arte di Fabio Civitelli", 14 tavole con le quali il celebre fumettista aretino celebra i 75 anni di “Tex” e festeggia il compleanno del Ranger a fumetti più famoso del mondo.
A Pisa visite guidate per tre giorni nei musei nazionali: al Museo di San Matteo: il 1 novembre alle 11 alle collezioni del museo; il 4 novembre alle 11 "I bacini ceramici medievali", in concomitanza e collaborazione con la mostra “Modellismo d’Arsenale”, in programma agli Arsenali della Repubblica; alle 16 visita al nuovo allestimento del monetiere "Microcosmi di Storia. Monete, tessere mercantili e gettoni”, in replica anche il 5 novembre alle 11.
Al Museo nazionale di Palazzo Reale il 1 novembre alle 11 visita guidata gratuita alle collezioni
il 4 e il 5 novembre alle 11 visita tematica "L'Ordine marinaresco dei Cavalieri di Santo Stefano", in concomitanza e in collaborazione con la mostra “Modellismo d’Arsenale”
Nella Villa medicea di Cerreto Guidi prosegue la mostra “Libri rari di Isabella de’ Medici”, realizzata in collaborazione con la Società Bibliografica Toscana, che presenta diciassette edizioni a stampa della seconda metà del Cinquecento, opera di letterati e scienziati vicini alla corte granducale ed esponenti di spicco della cultura fiorentina, che permettono di apprezzare il vivace contesto letterario in cui vissero Isabella e Paolo Giordano Orsini, del quale si fecero in parte anche promotori come traspare dalla lettura delle dedicatorie.
Domenica 5 novembre torna la Domenica Metropolitana, giornata nella quale tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze potranno visitare gratuitamente i musei cittadini e prendere parte alle numerose visite e attività in programma, sviluppate grazie al Comune di Firenze, alla Città Metropolitana di Firenze e a MUS.E, con il supporto di Giotto, love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini.L'Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e Rapporti con UNESCO del Comune di Firenze e MUS.E, in collaborazione con l'Università degli Studi di Firenze, presentano un programma di iniziative rivolto al grande pubblico per omaggiare i grandi del passato.
Nell'occasione del cinquecentenario della morte del pittore Pietro Vannucci, detto il Perugino, domenica mattina si terrà una straordinaria visita presso la Galleria Palatina, all'interno del magnifico Palazzo Pitti.Qui sarà possibile ammirare i superbi capolavori del pittore umbro grazie ad un racconto che inquadrerà la bottega del Perugino nella Firenze del tempo. Ancora, a Palazzo Vecchio si celebrerà Laura Battiferri, intellettuale e poetessa fiorentina nata cinquecento anni fa, grazie a una performance letteraria e artistica in dialogo con il finissimo ritratto che Agnolo Bronzino fece di lei e che è custodito nelle sale del Museo.Continuano inoltre le visite alle grandi mostre in corso: la mostra Depero.
Cavalcata fantastica a Palazzo Medici Riccardi permetterà di immergersi tra le opere dell'artista Fortunato Depero: disegni, collage, dipinti e tarsie in panno di qualità e impatto, esiti felici della creatività dell'artista e della poliedricità del suo linguaggio.Presso il Museo Novecento sarà possibile apprezzare le opere di Cecily Brown, artista fra le più affermate nel panorama internazionale contemporaneo, in grado di reinventare il rapporto tra l'arte contemporanea e l'arte figurativa dei secoli passati.Inoltre, si potrà visitare la mostra Mapplethorpe Von Gloeden.
Beauty And Desire, che approfondirà il rapporto tra il lavoro fotografico dello statunitense Robert Mapplethorpe e gli scatti del tedesco Wilhelm von Gloeden.La mostra Drawing Everyday. Diario visivo di Stefano Chiassai è in corso presso il suggestivo Complesso delle Murate: 'esposizione nasce dalla collaborazione con ADI Toscana e propone una selezione di disegni inediti realizzati dall'artista Stefano Chiassai tra il 2022 e il 2023, accompagnati da alcuni lavori del biennio 2020-2021.In Palazzo Vecchio, nel salone dei Dugento, è esposto il quinto ciclo degli arazzi dedicati alle Storie di Giuseppe.
La serie è stata voluta dal duca Cosimo I de' Medici e tessuta tra il 1545 e il 1553 su disegno dei maggiori artisti dell'epoca: Agnolo Bronzino, Jacopo Pontormo e Francesco Salviati.Fra le numerose proposte di visite, ai giovani e agli adulti si segnalano le visite condotte dai mediatori AMIR sia a Palazzo Vecchio sia al Museo Novecento, che offriranno uno sguardo policentrico sul patrimonio artistico dei Musei Civici Fiorentini, e la visita presso la Chiesa di Santa Maria del Carmine dove sarà possibile accedere ai ponteggi allestiti per gli interventi di diagnostica e restauro presso la Cappella Brancacci e osservare a distanza ravvicinata gli affreschi di Masaccio, Masolino e Filippino Lippi.Le famiglie con bambini potranno invece partecipare alla visita Piccole storie di colori: Rosso in Palazzo Vecchio e all'atelier artistico Depero: estro colorato a Palazzo Medici Riccardi.