Un piano di intervento da 250mila euro per la manutenzione straordinaria di 154 giardini scolastici in tutti i quartieri della città. E’ quanto prevede l’accordo quadro che ha avuto oggi il via libera della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re. Un piano di manutenzione del verde della durata di 18 mesi per rimettere a nuovo, nel dettaglio, 26 giardini scolastici nel Quartiere 1, 31 nel Quartiere 2, 25 nel Quartiere 3, 33 nel Quartiere 4 e 39 nel Quartiere 5.
“Del verde urbano cittadino fanno parte anche i tanti giardini delle scuole comunali – ha detto l’assessore Cecilia Del Re -, che sono tra l’altro uno dei luoghi più vissuti dai nostri bambini e il loro primo contatto con l’ambiente. Il tema della manutenzione è centrale per una città che conta 8 milioni di metri quadrati di verde pubblico, aumentato di 285mila mq negli ultimi cinque anni, e che vogliamo continuare a incrementare per rendere Firenze ancora più verde. Questo accordo quadro consentirà di intervenire più agevolmente per la manutenzione dei giardini delle scuole, rimettendo gli spazi verdi e le aree gioco degli istituti in tutti i quartieri della città”.
“Sono interventi importanti, voluti per migliorare lo standard qualitativo di fruibilità del verde scolastico – ha detto l’assessore all’educazione Sara Funaro – e per rendere più confortevoli gli ambienti dove vivono i nostri bambini che così si trovano a vivere gli spazi che sono sempre più belli, più funzionali e più sicuri. I giardini non sono solo spazi ricreativi ma anche luoghi educativi, e gli oltre trenta progetti di educazione ambientale inseriti nel progetto Le Chiavi della Città, il grande pacchetto di offerte formative destinato ai nostri ragazzi, lo confermano. Inoltre, grazie al nostro progetto Pollicino Verde alcuni giardini delle nostre scuole diventano luoghi aperti alle famiglie e alla città”
Gli interventi previsti dall’accordo riguardano le aree a verde scolastico del Comune di Firenze e sono finalizzati a ristrutturare le aree gioco scolastiche; reintegrare le strutture ludiche e gli arredi obsoleti; realizzare interventi di manutenzione straordinaria di strutture esistenti.