L’uomo riteneva che la vittima osteggiasse il suo tentativo di avviare una relazione sentimentale, comunque non corrisposta, con l’amica, una donna 38enne. Questi, secondo la ricostruzione fatta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Livorno, sarebbero i motivi alla base del folle gesto compiuto ieri sera da un 30enne, un operaio livornese, e che hanno rischiato di causare gravissimi danni alla vista di una 55enne.
Sembra, infatti, che l’aggressore si fosse rivolto alla donna, circa un anno fa, chiedendole di aiutarlo a convincere l’amica di quest’ultima, una 38enne di Castellina M.ma, ad iniziare una relazione sentimentale mai, tuttavia, corrisposta. Da qui la rabbia dell’uomo che avrebbe cominciato a minacciare e perseguitare le due donne e, in particolare, la 55enne rea, a suo parere, di osteggiare questa relazione. Il comportamento dell’uomo è stato oggetto anche di numerose denunce presentate dalle due amiche alle FF.OO..
L’epilogo si è avuto ieri sera, intorno alle 22:00, quando la vittima era in compagnia dell’amica, la 38enne oggetto delle attenzioni dell’uomo. Pochi istanti dopo l’uomo si è scagliato contro la 55enne lanciandole contro dell’acido muriatico che ha investito la donna in pieno volto. A quel punto l'uomo si è dato alla fuga a piedi mentre la vittima è stata immediatamente soccorsa e trasportata presso l’Ospedale.
I Carabinieri, informati dall’amica della vittima e apprese le generalità dell’aggressore, si sono immediatamente messi sulle tracce dell’uomo rintracciandolo e arrestandolo con l’accusa di lesioni personali aggravate e, su disposizione del magistrato, assoggettato in regime di arresti domiciliari.