Con l’accusa di furto in appartamento, ieri pomeriggio, nel corso di una specifica attività di prevenzione e contrasto ai reati predatori, Polizia di Stato e Polizia Municipale di Firenze hanno arrestato insieme tre giovani originari dell’Est Europa: si tratta di due donne di 20 e 22 anni e di un uomo di 20.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, poco dopo le 17.30 l’attenzione di tre poliziotti in borghese della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di Rifredi, è stata richiamata da due coppie sospette che stavano uscendo da una palazzina in viale Don Minzoni.Appena quest’ultime si sono rese conto che di lì a poco sarebbero state circondate e fermate per un controllo, si sono immediatamente date alla fuga.Una pattuglia della Polizia Municipale di Firenze che si trovava in quella zona si è subito adoperata per dare manforte agli agenti di polizia in borghese.
Agli inseguitori si è infine aggiunto il Reparto Antidegrado della Polizia Municipale di Firenze.I fuggitivi hanno preso diverse direzioni, non rendendo facile il lavoro dei tutori dell’ordine; tre di loro, tuttavia, sono stati raggiunti e fermati (la 22enne avrebbe anche tentato nella circostanza di liberarsi di un borsello pieno di attrezzi atti allo scasso), mentre una quarta persona al momento sarebbe riuscita a far perdere le proprie tracce, ma non prima che un poliziotto fosse riuscito ad afferrargli un giubbino con alcuni preziosi nelle tasche ed una lastra di plastica notoriamente utilizzata anche per aprire le porte delle abitazioni chiuse senza mandate.Successive verifiche hanno poi permesso di accertare che era stato svaligiato uno degli appartamenti dello stabile dal quale i quattro erano stati visti poco prima uscire.
Indosso alle due giovani è stato infatti trovato un vero e proprio tesoretto in monili in oro che gli investigatori non escludono possa essere il bottino anche di più colpi e per il quale sono in corso ulteriori accertamenti.Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze le tre persone arrestate compariranno questa mattina davanti al giudice per la convalida della misura precautelare e per l’eventuale rito direttissimo.Si precisa sempre che l’effettiva responsabilità delle persone indagate e la fondatezza delle ipotesi d'accusa a loro carico, dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che al momento le stesse sono assistite da una presunzione di innocenza.“Ringrazio la Polizia Municipale e la Polizia di Stato per questo intervento che ha consentito di bloccare quelli che sembrano essere i responsabili di un furto in una abitazione – commenta l’assessore alla Sicurezza Andrea Giorgio -.
Operazioni come questa, insieme all’impegno quotidiano contro lo spaccio, i reati predatori e via dicendo, sono una risposta importante ai cittadini messa in campo dalle forze dell’ordine e di polizia. E una ulteriore testimonianza della fattiva collaborazione tra l’Amministrazione con la Polizia Municipale, la Prefettura, la Questura, i Carabinieri e la Guardia di Finanza. A tutti va il nostro grazie”.