EMPOLI. Mai essere sicuri del risultato, perchè a volte gli avversari ne approfittano all'ultimo istante. L'1-1 finale tra Empoli e Samp si può spiegare anche così. La Sampdoria con Eto'o in panchina,ma decisivo poi più tardi, e i suoi ex empolesi Regini e Soriano (Eder non c'è), l'Empoli che vuole salutare (e lo fa) il suo pubblico con una prestazione degna della rivelazione dell'anno e che rischia di vedere per l'ultima mister Maurizio Sarri (destinazione Sampdoria o Fiorentina). Sono questi i presupposti iniziali di Empoli-Sampdoria nell'anticipo domenicale al Castellani.
Arriva anche il presidente Ferrero della Samp in tribuna d'onore, i tifosi empolesi al suo arrivo scattano selfie a più non posso col popolare personaggio. Ferrero si mette anche a ballare on loro, poi saluta Giancarlo Antognoni già bandiera della Viola e si siede. Partenza lampo dell'Empoli con Rugani solo in area che non riesce a concludere, poi dribbling in area di Maccarone, cade, ma l'arbitro lascia correre; azione corale al 3', Vecino colpisce l'incrocio dei pali. Al 6' Saponara dal limite impegna Viviano che respinge come può.10': Maccarone su punizione, ma Viviano è attento.
La Sampdoria non si scopre, adesso è più attenta alle marcature, cresce Soriano, ma a Muriel e Djiordojevic non arrivano palloni per rendersi pericolosi. L'Empoli imposta azioni più concrete, ma soffre in attacco. Il ritmo gara si abbassa e Sarri dalla panchina non è contento, invitas i suoi a invertire la rotta. Saponara al 29' ha la possibilità di vìolare la porta di Viviano, ma è anticipato. Il Castellani rumoreggia, aveva visto già il vantaggio dell'Empoli; 32', Vecino scarica un potente tiro, Viviano respinge.
La Samp si sveglia al 34' con una bella azione di Muriel,lanciato da Soriano, Bassi si abbassa e ghermisce il pallone a terra. 40: Maccarone butta via il vantaggio empolese, colpisce troppo forte e la palla è alta con Viviano battuto.Tutti imprecano, mani nei capelli per Sarri. Il primo tempo si chiude 0-0, Empoli più convincente, ma sprecone nelle occasioni, Samp troppo prudente e scarsa in attacco. Secondo tempo: Empoli in avanti, al 4' Saponara, ma la sua conclusione a rete è stoppata dai difensori doriani; empolesi ora asfissianti nella manovra.
Si prepara nella Samp l'ingresso di Eto'o che arriva dopo 10 minuti. Ma un minuto dopo, servito da Saponara e Maccarone, Pucciarelli in diagonale stretta sigla 1-0 per l'Empoli. Per il Pucciarinho è in ritorno al gol dopo tanto tempo. Il pubblico apprezza l'esultanza del giocatore e applaude. Empoli tenta ancora con Maccarone e Vecino, i doriani sembrano tramortiti. Il tenico della Samp cambia l'assetto tattico della squadra, fa uscire Palombo e entra Duncan e poi farà entrare Correa. La Samp rischia di cadere ancora, ma inizia a prendere l'iniziativa nell'ultimo quarto d'ora, sfiorando il pari in due occasioni: è il momento decisivo che farà cambiare anche il risultato.
Perchè l'Empoli ha costruito tanto per ottanta minuti, ma il vantaggio dell'1-0 è minimo. Tutto può accadere in un attimo e succede proprio allo scadere, quando al 45' Eto'o fa una magìa delle sue; si gira al limite area, complice forse anche la difesa empolese che non doveva concedere spazi, e in diagonale supera Bassi. E' l'1-1 finale con Sarri che si mangia le mani in panchina e con la Samp che spera ancora in Europa League. Per L'Empoli rimane lo splendido campionato condotto con salvezza acquisita da tempo e chiuderà l'ultima gara a Milano conl 'Inter di Mancini
Franco PolidoriEMPOLI: Bassi, Laurini (30' st Mario Rui), Rugani, Barba, Hysaj, Vecino, Valdifiori, Croce, Saponara (18' st Ziellinsky), Maccarone, Pucciarelli. Allenatore Sarria disposizione: Pugliesi, Sepei, Mario Rui, Tonelli, Somma, Signorelli, Brillante, Zielinsky, Mchedlidze, Tavano.SAMPDORIA: Viviano, De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Regini, Acquah (31' st Correa), Palombo (19' st Duncan), Obiang, Soriano, Djordjevic (10 st Eto'o), Muriel. Allenatore Mihajlovica disposizione: Romero, Mesbah, Munoz, Coda, Wszolek, Cacciatore, Duncan, Rizzo, Correa, Okaka, Bergessio, Eto'o.arbitro: Gianpaolo Calvarese di Teramo, coadiuvato da De Luca, Ranghetti, Cervellera, Candussio, La Rocca.reti: 12 st Pucciarelli, 45 st Eto'onote: osservato un minuto di raccoglimento prima del fischio d'inizio a ricordo dei caduti della prima guerra mondiale 1915-1918