EMPOLI – Il sindaco di Empoli Brenda Barnini si è recata all'hub di Via Giuntini, centro vaccinale dell’Asl Toscana Centro per Empoli, all’interno dello stabile ex Sesa, per vaccinarsi con la terza dose e per somministrare al figlio di 6 anni, Cesare, la prima dose.
In questa occasione Brenda Barnini ha lanciato un ulteriore messaggio alla cittadinanza con l’obiettivo di tenere alta la guardia e aderire alla campagna di vaccinazione.«È passato un anno dall'inizio della campagna di vaccinazione e grazie ad un’adesione numerosa da parte della popolazione oggi, nonostante i numeri di casi positivi siano in crescita in maniera esponenziale, il nostro sistema sanitario riesce a reggere. È importante però che i cittadini continuino ad aderire alla campagna di vaccinazione, sia gli adulti, prima di tutto, ma anche i bambini, perché solo così riusciremo a fronteggiare anche questa nuova variante del virus che in questi giorni si sta moltiplicando in maniera impressionante e a tenere sotto controllo la gravità del virus.L'altra raccomandazione è di stare molto attenti alle situazioni in cui ognuno di noi è più a rischio ed è più facile contagiarsi: penso alle occasioni dove in famiglia non indossiamo la mascherina o non rispettiamo le distanze, magari durante le feste.
Essere responsabili è fondamentale, ma stiamo vedendo che può non bastare. Essere vaccinati quindi è anche e soprattutto un modo per proteggere gli altri, non solo noi stessi. Nelle prossime settimane sarà importante mantenere il più possibile la correttezza dei comportamenti e quindi indossare la mascherina nei luoghi chiusi, ma anche all'aperto se ci sono persone, ed evitare situazioni in cui ci sia troppo affollamento.
Abbiamo fatto tanta strada per arrivare fino a qui, abbiamo alle spalle mesi difficili, sta per finire questo 2021 così ancora tanto colpito dalla pandemia, e l'augurio che ciascuno di noi sente di fare agli altri per il 2022 è che sia l'anno che ce la porterà via definitivamente questa situazione di emergenza sanitaria e che ci riporterà pienamente alla nostra salute. Per farlo però c'è bisogno ancora di attenzione e di responsabilità. Grazie e buon anno a tutti».