Nell’ultima seduta del consiglio dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa è stata votata all’unanimità una mozione congiunta del Partito democratico e della Lega Salvini inerente la riapertura del tribunale ordinario a Empoli e la richiesta allo Stato delle spese di mantenimento dell’ufficio del giudice di pace, attualmente in carico ai comuni.
Il tribunale, in sede distaccata del tribunale di Firenze, e l’ufficio del giudice di pace, erano presenti da molti anni a Empoli quando, nel 2012, a seguito della riforma della geografia giudiziaria introdotta con i decreti legislativi n. 155 (per i tribunali e le sedi distaccate) e n.156 (per i giudici di pace), il Governo dispose la soppressione di trentuno tribunali ordinari, di tutte le sedi distaccate, fra cui quella di Empoli, e di centinaia di uffici di giudici di pace, tra cui quelli di Empoli e Castelfiorentino.
Nell’atto si impegnano presidente e giunta dell’Unione a manifestare il proprio appoggio, formale e sostanziale, agli scopi dell’associazione per l’istituzione del tribunale ordinario e della Procura della Repubblica presso il tribunale di Empoli, anche mediante il coinvolgimento di tutti i rappresentanti parlamentari del territorio e di ogni altra autorità interessata, al fine di ottenere l’istituzione e l’apertura del tribunale ordinario di Empoli e della Procura della Repubblica presso il tribunale di Empoli, nonché il consolidamento, con il passaggio a spese dello Stato, dell’ufficio del giudice di pace di Empoli.