Anche quest’anno torna a Livorno EFFETTO VENEZIA, una delle manifestazioni di maggior richiamo dell’estate toscana, che ormai da 38 anni coinvolge il quartiere Venezia, famoso per i suoi ponti storici e per i canali medicei navigabili, e lo trasforma in uno spettacolare palcoscenico per serate di musica, teatro, installazioni, animazione di strada, giochi di luce e mercatini. Questa edizione, intitolata “Il cinema è la città”, sarà interamente dedicata alla Settima arte.
Dal 2 al 6 agosto 2023 la città di Livorno diventerà materialmente “il Cinema”, in tutte le sue sfaccettature: dalle proiezioni sulle pareti dei palazzi del quartiere della “Piccola Venezia”, agli spettacoli musicali, teatrali e di strada, fino alle mostre, agli ospiti delle serate di talk e agli happening.
L’apertura cinematografica di questa 38a edizione sarà affidata, nel pomeriggio del 2 agosto, ad uno dei più importanti registi italiani: Matteo Garrone. Apprezzato a livello internazionale, Garrone ha avuto anche importanti riconoscimenti come sceneggiatore e produttore. È l’autore di film come Gomorra, Reality, Il racconto dei racconti, Pinocchio e Dogman. Vincitore di 6 David di Donatello, 4 Nastri D'Argento, 2 European Film Awards e di due premi al Festival di Cannes. Sarà un’occasione speciale per sentirlo parlare del suo lavoro e della sua poetica cinematografica.
La sera dello stesso 2 agosto l’apertura teatrale di Effetto Venezia 2023 sarà affidata alla compagnia Teatro dei Venti con il suo “Moby Dick”, vincitore del Premio Ubu 2019 per il migliore allestimento scenico. Uno spettacolo-evento ideato per gli spazi urbani, che porta in piazza la nave del capitano Achab e la sua ossessione per la Balena bianca, con una grande macchina teatrale e un nucleo di 20 artisti, tra attori, musicisti, acrobati e tecnici. Uno spettacolo di strada dedicato ad una delle storie che il cinema ha contribuito a rendere immortali. Un lavoro basato sulla riflessione filosofica sull’ignoto, sulla contaminazione tra linguaggi e sull’uso di grandi macchine teatrali.
In occasione del venticinquesimo anniversario del progetto cinematografico Buena Vista Social Club di Wim Wenders, il 3 agosto si esibirà il Grupo Compay Segundo con il nuovo disco Tocar Música tradicional Cubana! "Vivelo". Uscito nell'ottobre del 2022, per la prima volta nella storia del Grupo 8 brani originali sono co-scritti da Salvador Repilado - figlio, bassista e storico direttore musicale di Compay - e da uno degli astri nascenti cubani, Maikel Dinza, che ha ricevuto il premio Cubadisco (Cuban Music Victory).
Le presenze di Matteo Garrone, Grupo Compay Segundo e Teatro dei Venti si aggiungono a quelle dei Calibro 35 in concerto il 4 agosto con “Nouvelles Aventures” e di Nicola Piovani il 5 agosto con “La musica è pericolosa – Concertato”.
Nelle intenzioni del direttore artistico Marco Bruciati Effetto Venezia 2023 manterrà la sua dimensione di manifestazione dinamica, multidisciplinare e di piazza, utilizzando linguaggi sempre diversi ma tenuti insieme da una cornice comune: il cinema. Succederà col teatro di strada per richiamare la matrice circense della macchina cinematografica, con la musica, con il teatro, con gli ospiti nazionali e internazionali, con le mostre: cinque giorni di spettacolo, iniziative e formazione con workshop e masterclass sui mestieri del cinema.
Sono state attivate collaborazioni con la Mostra d’arte cinematografica di Venezia attraverso il suo direttore Alberto Barbera, e con Toscana Film Commission e Fondazione Sistema Toscana che stanno cooperando per iniziative comuni.
Effetto Venezia 2023 sarà suddiviso in sei macro-aree definite dai titoli di altrettanti film famosi: Lampi sull’acqua di Wim Wenders per le videoproiezioni sui palazzi della Venezia, La strada di Federico Fellini per l’omaggio agli artisti di strada, Effetto notte di François Truffaut per gli spettacoli dal vivo, Zero in condotta di Jean Vigo per la formazione con i workshop e le masterclass, Ovosodo di Paolo Virzì per le scuole, Il sorpasso di Dino Risi per la collaborazione con il territorio.
La macchina organizzativa e comunicativa, come da due anni a questa parte, sarà guidata dalla Fondazione LEM - Livorno Euro Mediterranea.