Earth Hour 2021: dieci monumenti al buio per un’ora

Il Comune di Firenze aderisce alla campagna del Wwf: sabato 27 marzo alle 20.30 uno spettacolo inconsueto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 marzo 2021 19:08
Earth Hour 2021: dieci monumenti al buio per un’ora

Earth Hour è la grande mobilitazione globale del Wwf che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico. Quest’anno l’iniziativa assume un particolare rilievo, trasmettendo il messaggio che è necessario agire subito per contrastare il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità, perseguendo l’obiettivo di uno sviluppo sostenibile. L'edizione infatti è dedicata al “Salto di Specie” inteso come un'evoluzione nel nostro modo di abitare il pianeta.

Giunta alla 13^ edizione, l’iniziativa nel 2020 ha coinvolto 190 Paesi in tutto il mondo, “spegnendo” 2,2 milioni di monumenti, edifici istituzionali ed edifici privati, con oltre 4,7 miliardi di messaggi sui social network con gli hashtag #EarthHour e #connect2earth. Anche quest’anno le luci di decine di migliaia di edifici, palazzi, monumenti si spegneranno per un’ora, attraverso tutti i fusi orari, dal Pacifico alle coste atlantiche.

“Earth Hour 2021: schieriamoci con la natura!” è questo il messaggio che il WWF lancia su scala globale per ricordare come la lotta al cambiamento climatico sia strettamente connessa a quella per invertire la curva della perdita di biodiversità e come la tutela della natura costituisca la più grande alleata contro il cambiamento climatico. Il 2021 sarà un anno importante, in cui si decideranno le linee di intervento per il prossimo decennio, con la COP 26 sul Clima e con la COP 15 sulla Diversità Biologica, oltre che con gli impegni relativi al conseguimento degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile.Nata come evento simbolico per evidenziare l’urgenza e la necessità di contrastare ed arrestare il cambiamento climatico, quest’anno Earth Hour assumerà un particolare rilievo, trasmettendo il messaggio che è necessario agire subito per fermare la perdita di biodiversità.

Approfondimenti

A Firenze saranno spenti per un’ora 10 monumenti cittadini: sabato 27 marzo il Comune di Firenze torna ad aderire all’iniziativa Earth Hour del Wwf. Dalle 20.30 rimarranno al buio Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio, Duomo, Loggia dei Lanzi, piazzale degli Uffizi, Basilica di Santa Croce, Torre di Arnolfo, Abbazia di San Miniato al Monte, statua del David al piazzale Michelangelo.

“Dopo un anno di pandemia - ha detto l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re-, l’Ora della Terra assume un significato quanto mai urgente: le scelte per vincere la sfida del cambiamento climatico non sono più rinviabili. Per questo, aderiamo con grande convinzione all’iniziativa del Wwf che accende i riflettori sull’obiettivo di dare al pianeta e a tutti noi un futuro sostenibile. Come amministrazione, siamo impegnati su più fronti per andare sempre più rapidamente in questa direzione: dalle politiche per incentivare la mobilità dolce e ridurre le emissioni, all’aumento della raccolta differenziata e del riciclo, fino agli interventi di forestazione urbana in corso per incrementare il patrimonio verde della città a beneficio di tutti”.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Silfi e con l’Osservatorio di Arcetri che ha messo a disposizione le carte del cielo per il giorno 27 marzo nella località Firenze. Le carte saranno pubblicate sulla rete civica del Comune di Firenze.

Anche a Bagno a Ripoli scatta l’“Ora della Terra”. Sabato 27 marzo, dalle 20:30 alle 21:30 tutte le luci del Palazzo comunale si spegneranno in segno di adesione alla campagna internazionale lanciata dal WWF per contrastare il cambiamento climatico.

“La lotta al cambiamento climatico – dichiarano il sindaco Francesco Casini e l’assessore all’ambiente Enrico Minelli – è un impegno che il Comune di Bagno a Ripoli ha scelto di rinnovare non solo attraverso il patrocinio a questa iniziativa, ma soprattutto con la promessa di continuare a lavorare quotidianamente per portare avanti uno sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente”.

A EMPOLI

Empoli sarà una delle tante città che ha deciso di aderire a "M’illumino di meno", la celebre campagna di sensibilizzazione radiofonica promossa da Caterpillar-Radio 2 Rai.

«Empoli accoglie l’invito di Caterpillar dando risalto a una serie di azioni che l’amministrazione comunale sta portando avanti per contrastare il cambiamento climatico grazie a opere, iniziative, provvedimenti che vadano a limitare il consumo di energia – spiega l’assessore all’ambiente Massimo Marconcini».

Fra i tanti esempi che rappresentano il “Salto di specie” ci sono numerose atti che l’amministrazione comunale ha fatto e sta facendo per promuovere il risparmio energetico e il concetto di economia circolare. Tutti i settori della macchina comunale sono coinvolti. Gli ultimi edifici realizzati e quelli in fase di rigenerazione urbana presentano caratteristiche di ecosostenibilità e di riduzione di consumo di energia tramite efficientamento volti a diminuire l’impatto dell’uomo sull’ambiente. Dove possibile ogni nuova strada comunale presenta un percorso ciclopedonale, senza dimenticare il maxi progetto della pista sull’Arno.

Per quanto riguarda l’economia circolare, il Comune di Empoli, ormai da anni, collabora con l’associazione Re.So Recupero Solidale per la lotta allo spreco alimentare con progetti volti a recuperare prodotti invenduti e donarli alle famiglie in difficoltà tramite il circuito delle associazioni di volontariato.

A livello urbanistico si sta per avviare un tavolo tecnico fra tecnici del Comune e professionisti del settore edilizio, urbanistico e più in generale del governo del Territorio per agevolare gli interventi previsti dai nuovi bonus statali in materia edilizia (eco bonus, sisma bonus, bonus ristrutturazioni bonus facciate e super bonus) per investire sull’efficientamento energetico dei nuovi edifici privati.

Non va dimenticato ovviamente che è in corso la sostituzione di tutti gli impianti di illuminazione pubblica con lampade più efficienti che fanno risparmiare energia elettrica. Così anche si procede alla sostituzioni delle vecchie con lampade a led e al cambio delle vecchie caldaie nelle scuole. E in un’ottica di una città che produce sempre meno anidride carbonica nel progetto Empoli Carbon Neutral rientra l’impianto di centinaia di nuovi alberi e piante su tutto il territorio comunale.

Infine, Empoli è storicamente uno dei Comuni più ‘ricicloni’ per il ridotto quantitativo di rifiuti indifferenziati prodotti e per la corretta differenziazione di multimateriale, carta, organico nell’ambito della raccolta differenziata di ALIA.

«In questa giornata così particolare l'invito che rivolgo a tutti – conclude Marconcini – è quello di non accendere la luce dell'ufficio se non strettamente necessario. Non stampare un documento se lo posso leggere al pc. Non prendere il mezzo a motore se posso muovermi a piedi o in bici o comunque con un mezzo green, a proposito in città abbiamo messo, in collaborazione con Enel, anche delle colonnine per ricaricare veicoli elettrici. Se queste piccole azioni le ripetessimo lungo l'arco di un anno qualcosa potremo davvero cambiare».

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