Il servizio di dialisi in vacanza proseguirà per tutto il mese di settembre: un’esigenza che nasce dal prolungarsi della stagione turistica. In alcune realtà era già così. Ora l’estensione sarà garantita ovunque in tutte le Asl della Toscana.
"Si tratta di un servizio storico attivo oramai da tempo nella nostra Regione che fin dall'inizio è stato pensato non solo per i toscani ma per tutti coloro che scelgono la Toscana per le proprie vacanze, mettendo a disposizione la qualità delle nostre strutture pubbliche" spiega il presidente Eugenio Giani
“A seguito di un confronto con il collega Marras, abbiamo deciso di estendere al mese di settembre, in tutte le Asl della Toscana, il servizio – commenta l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini –: una risposta alle nuove tendenze dei flussi che caratterizzano la stagione turistica, ormai estesa oltre il mese di agosto. L’obiettivo rimane sempre quello alla base del progetto: tenere insieme tutela del diritto alla salute e qualità della vita, garantendo alle persone in dialisi di usufruire di questo servizio durante il loro soggiorno in Toscana”.
La Regione anche quest’anno aveva messo a disposizione 160 mila euro per garantire la dialisi in vacanza: un’iniziativa storica, promossa da una ventina di anni e pensata per venire in aiuto delle persone in dialisi che diversamente sarebbero in difficoltà a programmare un periodo distante dalla propria abitazione. E l’opportunità non si rivolge solo ai cittadini toscani: è estesa a chiunque, italiano o straniero, scelga la Toscana per un periodo di vacanza.
Nel 2023 sono state circa cinquecento le persone che hanno usufruito del progetto, per un totale di 3.500 trattamenti, ed anche quest’anno la risposta è stata massiccia.
Chi volesse usufruire del servizio può mettersi in contatto con le strutture di interesse. I riferimenti telefonici e le email dei centri dialisi che aderiscono al progetto sono disponibili sul sito ufficiale della Regione Toscana.