Tornano i workshop intensivi e i corsi dedicati alla sartoria: dal fashion knitting ai bustier per la moda passando attraverso il gilet, il moulage, la modellistica avanzata abbinate a materie di tendenza e al tema della sostenibilità come il recycling. Parte la nuova stagione formativa di Spazio NOTA (via dei Serragli 104 Firenze, +39 055 221908 info@spazionota.it), progetto di Fondazione CR Firenze insieme all’Associazione OMA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte, suo soggetto strumentale.
Oltre a proposte propedeutiche di sartoria base, per chi non ha molta esperienza, sulla scia del successo degli scorsi anni continuano le pillole di perfezionamento dedicate al tailor made: approfondimenti di 40 ore, part time o full time, specialistici e di dettaglio di rado presenti nelle accademie strutturate. I corsi intensivi, a carattere eminentemente laboratoriale e con docenti professionisti di esperienza, grazie al determinante contributo di Fondazione CR Firenze facilitano l’accesso agli studenti tramite il solo pagamento di una quota di partecipazione.
I corsi, coordinati da Luca Parenti, sono di 40 ore ciascuno. Dal 10 al 14 gennaio, si terrà ‘Macramè per la moda - Colletti, polsini e gioielli’. L’obiettivo del corso, della docente Franca Verteramo, è valorizzare l’artigianalità nella moda utilizzando tecniche tradizionali che rischiano di venire dimenticate, attualizzandole e reinterpretandole nel design e nella scelta di materiali inusuali per la realizzazione di accessori moda o di gioielli. A seguire, dal 17 al 28 gennaio, ‘Maglieria.
Design e campionature per una collezione’, delle docenti Eva di Franco e Franca Verteramo. I partecipanti saranno in grado di visualizzare e progettare una piccola collezione assieme ai sample di maglieria e filati con i quali li hanno immaginati. Dal 31 gennaio al 4 febbraio, si terrà invece il corso dedicato al gilet, di Irma L. Schwegler. Partendo da un cartamodello da uomo dato taglia 50, stile giacca senza maniche, durante il corso ogni partecipante realizzerà con processo sartoriale un gilet di suo design.
Ancora dal 14 al 18 febbraio, il corso ‘Recycling e upcycling - de-costruire per riprogettare’ di Eva Franco. Collezioni creative, buone pratiche e progetti ingegnosi che donano una seconda vita a capi e accessori in virtù della sostenibilità. Dal 21 al 25 febbraio si svolgerà il corso ‘Camicia, Colli e Colletti - Modellistica avanzata e volumi’ di Camilla Di Biagio. L’obiettivo è la realizzazione da parte dello studente di modelli di camicie con abbottonature e colli realizzati con tecniche di modellistica avanzata unite a tecniche di moulage modificando le basi date.
Alla sua seconda edizione, dal 28 febbraio all’11 marzo, ‘Moulage e drappeggio - Tecniche base, sperimentazione e applicazione creativa’, della docente Sara Paci. Il drappeggio è una tecnica manuale alternativa alla modellistica con la quale è possibile progettare capi di abbigliamento direttamente su manichino. Il corso è basato sulla sperimentazione e sull’applicazione della tecnica del drappeggio, nelle sue diverse varianti, e consente ai partecipanti di imparare ad esprimere il proprio potenziale creativo testando direttamente la tridimensionalità del tessuto.
Sempre alla sua seconda edizione, il corso intitolato ‘Ritratto di Nobildonna. Abito per il Corteo Storico Fiorentino’, di Vittoria Valzania. Le giornate del corso si alterneranno tra studio del cartamodello e realizzazione ex novo del prezioso abito femminile dipinto alla metà del '500 dallo Zucchi nel ritratto di nobildonna conservato oggi al Metropolitan Museum of Art di New York. Una volta ultimato l’abito verrà donato al Corteo Storico della Repubblica Fiorentina insieme ai gioielli in stile appositamente creati dalla Bottega Penko e sfilerà nelle parate pubbliche indossato dalle Madonne Fiorentine.
Dal 21 marzo al 1 aprile ‘Il Corsetto. Un capo couture da mostrare’, di Sabrina Fichi. Il corso è rivolto a tutti coloro che vogliono acquisire la tecnica di costruzione e confezione di un corsetto ad uso moda come capo di abbigliamento a sé stante, quindi da mostrare.
Spazio NOTA, che si affaccia sul chiostro dello storico Istituto Pio X Artigianelli, è un realtà che ospita incontri di condivisione e itinerari di apprendimento tecnico pratici destinati a favorire lo sviluppo di competenze specialistiche di artigianato artistico – in particolare del comparto sartoria e moda - rivolti a studenti, maestri artigiani, appassionati, maker e creativi. Sposando l’idea di slow fashion, l’attenzione di Spazio NOTA guarda al fatto ad arte, al pezzo unico esclusivo, al piccolo particolare, alle rifiniture invisibili che fanno la differenza.