Coronavirus Toscana: 847 nuovi casi e 36 ricoverati in meno

Il bollettino del 28 aprile. 32 decessi. 1.314 guarigioni virali. Focolai Covid nei luoghi di lavoro: controlli a Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 aprile 2021 15:06
Coronavirus Toscana: 847 nuovi casi e 36 ricoverati in meno

In Toscana sono 224.920 i casi di positività al Coronavirus, 847 in più rispetto a ieri (808 confermati con tampone molecolare e 39 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,7% e raggiungono quota 197.525 (87,8% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 15.416 tamponi molecolari e 11.066 tamponi antigenici rapidi, di questi il 3,2% è risultato positivo. Sono invece 8.690 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 9,7% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 21.267, -2,3% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.670 (36 in meno rispetto a ieri), di cui 256 in terapia intensiva (1 in meno). Si registrano 32 nuovi decessi: 15 uomini e 17 donne con un'età media di 80,8 anni.

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.L'età media dei 847 nuovi positivi odierni è di 42 anni circa (il 20% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 35% tra 40 e 59 anni, il 17% tra 60 e 79 anni, il 5% ha 80 anni o più).Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (808 confermati con tampone molecolare e 39 da test rapido antigenico).

Sono 61.712 i casi complessivi ad oggi a Firenze (249 in più rispetto a ieri), 20.410 a Prato (80 in più), 21.094 a Pistoia (98 in più), 12.538 a Massa Carrara (47 in più), 23.323 a Lucca (70 in più), 27.535 a Pisa (68 in più), 16.480 a Livorno (42 in più), 20.695 ad Arezzo (99 in più), 12.565 a Siena (67 in più), 8.013 a Grosseto (27 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.Sono 442 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 212 nella Nord Ovest, 193 nella Sud est.La Toscana si trova al 13° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 6.091 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 6.676).

Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 7.939 casi per 100 mila abitanti, Pistoia con 7.231, Pisa con 6.585, la più bassa Grosseto con 3.647.Complessivamente, 19.597 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (463 in meno rispetto a ieri, meno 2,3%).

Sono 33.485 (88 in più rispetto a ieri, più 0,3%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 14.265, Nord Ovest 10.526, Sud Est 8.694).

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati oggi sono complessivamente 1.670 (36 in meno rispetto a ieri, meno 2,1%), 256 in terapia intensiva (1 in meno rispetto a ieri, meno 0,4%).Le guarigioni virali sono 197.525 (1.314 in più rispetto a ieri, più 0,7%).

Delle 32 persone decedute, relativamente alla provincia di residenza, 4 sono a Firenze, 4 a Prato, 15 a Pistoia, 1 a Massa Carrara, 3 a Lucca, 1 a Pisa, 1 a Livorno, 1 a Arezzo, 1 a Siena, 1 residente fuori Toscana.Sono 6.128 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 1.955 a Firenze, 502 a Prato, 559 a Pistoia, 513 a Massa Carrara, 622 a Lucca, 652 a Pisa, 392 a Livorno, 408 ad Arezzo, 285 a Siena, 159 a Grosseto, 81 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 166,0 per 100 mila residenti contro il 201,1 per 100 mila della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (267,6) , Firenze (196,4) e Prato (195,3), il più basso a Grosseto (72,4).

Intanto sono state 34 le aziende produttive dell’area pratese oggetto dei controlli effettuati nelle prime tre settimane di aprile dal gruppo operativo del Dipartimento di prevenzione per il monitoraggio sui focolai Covid segnalati nei luoghi di lavoro. Nell’attuale fase epidemica, caratterizzata da una significativa diffusione del contagio nelle aree a maggiore densità abitativa e produttiva, i tecnici della prevenzione sono impegnati in questa campagna straordinaria indirizzata verso i luoghi di lavoro in cui è stata constatata una pluralità di casi Covid-19 positivi, individuati nell’attività di tracciamento o oggetto di segnalazione. La procedura messa a punto dal Dipartimento concentra l’attività prioritaria nelle Aziende dove è rilevata una compresenza di casi positivi e fa scattare l’intervento di valutazione ispettiva teso a verificare il rispetto dei protocolli anticontagio.

Delle 34 aziende controllate, 10sono risultate a conduzione cinese. In otto (sei italiane e due cinesi) sono state applicate sanzioni.

Ulteriori otto aziende (sei cinesi e due italiane) sono state trovate chiuse per decisione spontanea dei titolari. Nelle restanti 18 i protocolli anticontagio sono risultati applicati, la gestione dei focolai è risultata sotto controllo con osservanza dei provvedimenti di quarantena da parte dei lavoratori contatti stretti dei casi e messi in atto gli interventi di sanificazione straordinaria. Diverse imprese hanno disposto l’esecuzione di tamponi diagnostici anche ai soggetti che non risultavano contatti stretti

Le principali criticità riscontrate hanno riguardato:

  • sanificazione: uso di prodotti non conformi alla Circolare del Ministero della Salute e al Rapporto ISS n° 19/2020 e l’insufficiente aerazione dei locali
  • uso di mascherine non adeguate come le cosiddette “mascherine di comunità”
  • gestione degli spazi comuni (sala riunioni, spazio caffè e snack) non ben gestiti ed organizzati con rischio di assembramenti.

Proprio in relazione alle criticità rilevate il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria raccomanda di attenersi alle disposizioni vigenti:

  • i prodotti da utilizzare per la sanificazione devono riportare in etichetta la dicitura di presidio medico chirurgico con il relativo simbolo e numero di registrazione come “disinfettanti” e tra le indicazioni dello spettro di attività deve figurare la dizione “virucida”.
  • l’aerazione dei locali è parte integrante e fondamentale della sanificazione. Infatti è risultato evidente che i focolai si sono sviluppati nei luoghi dove veniva assicurata una scarsa areazione dei locali.
  • nei luoghi di lavoro devono essere utilizzate esclusivamente mascherine chirurgiche o FFP2 messe a disposizione dal datore di lavoro

È importante sottolineare che i contatti stretti devono essere individuati dall’azienda in collaborazione con il medico competente, ove presente, ed essere allontanati dal luogo di lavoro dandone comunicazione all’ Azienda Sanitaria per la conseguente emissione dei provvedimenti di quarantena. In nessun caso i contatti stretti possono restare a lavoro, neanche sottoponendosi a tampone. La circolare del Ministero di Sanità dello scorso 12 aprile prevede che i contatti stretti debbano sempre effettuare un tampone (molecolare o antigenico) dopo 10 giorni per poter rientrare nel luogo di lavoro, mentre per i casi positivi a lungo termine è riconfermata la necessità di un tampone (antigenico o molecolare) negativo per il rientro al lavoro.

Nelle attività di verifica i tecnici della prevenzione hanno rilevato la tendenza da parte delle aziende a conduzione cinese di chiudere in modo spontaneo quando si verifica un focolaio. In alcuni casi si sono verificate difficoltà nell’ individuare il domicilio dei casi e di conseguenza rintracciare i contatti stretti per poter emettere i provvedimenti di quarantena.

Nell’Azienda USL Toscana nord ovest i casi positivi di oggi, 28 aprile, sono 212.

APUANE: 37 nuovi casi positivi

Carrara 13, Massa 23, Montignoso 1;

Tamponi eseguiti: 448 tamponi molecolari e 151 test rapidi;

Numero di guarigioni: 49;

Vaccinazioni complessivamente effettuate: 35.474 prime dosi e 12.241 seconde dosi;

la percentuale di over 80 che hanno ricevuto almeno una dose: 87,7%.

LUNIGIANA: 10 nuovi casi positivi

Aulla 2, Fivizzano 3, Podenzana 1, Potremoli 1, Tresana 2, Villafranca in Lunigiana 1;

Tamponi eseguiti: 109 tamponi molecolari e 4 test rapidi;

Numero di guarigioni: 6;

Vaccinazioni complessivamente effettuate: 11.385 prime dosi e 4.915 seconde dosi;

la percentuale di over 80 che hanno ricevuto almeno una dose: 86,8%.

PIANA DI LUCCA: 31 nuovi casi positivi

Altopascio 4, Capannori 13, Lucca 13, Porcari 1;

Tamponi eseguiti: 574 tamponi molecolari e 107 test rapidi;

Numero di guarigioni: 43;

Vaccinazioni complessivamente effettuate: 32.459 prime dosi e 13.130 seconde dosi;

la percentuale di over 80 che hanno ricevuto almeno una dose: 87,7%.

VALLE DEL SERCHIO: 9 nuovi casi positivi

Bagni di Lucca 1, Borgo a Mozzano 2, Camporgiano 1, Careggine 2, Fosciandora 1, Molazzana 1, Sillano Giuncugnano 1;

Tamponi eseguiti: 174 tamponi molecolari e 52 test rapidi;

Numero di guarigioni: 8;

Vaccinazioni complessivamente effettuate: 10.123 prime dosi e 4.606 seconde dosi;

la percentuale di over 80 che hanno ricevuto almeno una dose: 88,3%.

PISA: 28 nuovi casi positivi

Cascina 4, Pisa 15, San Giuliano Terme 8, Vicopisano 1;

Tamponi eseguiti: 506 tamponi molecolari e 187 test rapidi;

Numero di guarigioni: 44;

Vaccinazioni complessivamente effettuate: 31.847 prime dosi e 9.805 seconde dosi;

la percentuale di over 80 che hanno ricevuto almeno una dose: 89,8%.

ALTA VAL DI CECINA VAL D’ERA: 24 nuovi casi positivi

Bientina 1, Buti 1, Calcinaia 2, Casciana Terme Lari 4, Castelnuovo Val di Cecina 1, Pomarance 6, Pontedera 5, Terricciola 1, Volterra 3;

Tamponi eseguiti: 491 tamponi molecolari e 57 test rapidi;

Numero di guarigioni: 26;

Vaccinazioni complessivamente effettuate: 26.212 prime dosi e 10.684 seconde dosi;

la percentuale di over 80 che hanno ricevuto almeno una dose: 92%.

LIVORNO: 29 nuovi casi positivi

Collesalvetti 2, Livorno 27;

Tamponi eseguiti: 584 tamponi molecolari e 97 test rapidi;

Numero di guarigioni: 37;

Vaccinazioni complessivamente effettuate: 41.410 prime dosi e 15.710 seconde dosi;

la percentuale di over 80 che hanno ricevuto almeno una dose: 86,2%.

VALLI ETRUSCHE: 13 nuovi casi positivi

Campiglia Marittima 1, Cecina 2, Rosignano Marittimo 9, Santa Luce 1;

Tamponi eseguiti: 305 tamponi molecolari e 30 test rapido;

Numero di guarigioni: 6;

Vaccinazioni complessivamente effettuate: 25.716 prime dosi e 10.684 seconde dosi;

la percentuale di over 80 che hanno ricevuto almeno una dose: 90,3%.

ELBA: 1 nuovo caso positivo

Rio 1;

Tamponi eseguiti: 48 tamponi molecolari e 0 test rapidi;

Numero di guarigioni: 1;

Vaccinazioni complessivamente effettuate: 7.126 prime dosi e 3.096 seconde dosi;

la percentuale di over 80 che hanno ricevuto almeno una dose: 86,7%.

VERSILIA: 30 nuovi casi positivi

Camaiore 5, Forte dei Marmi 1, Massarosa 5, Pietrasanta 2, Seravezza 5, Viareggio 12;

Tamponi eseguiti: 487 tamponi molecolari e 78 test rapidi;

Numero di guarigioni: 90;

Vaccinazioni complessivamente effettuate: 34.080 prime dosi e 12.837 seconde dosi;

la percentuale di over 80 che hanno ricevuto almeno una dose: 89,2%.

I guariti su tutto il territorio aziendale sono 65.921 (+287 rispetto a ieri).

Si sono registrati 6 decessi di persone residenti nel territorio aziendale: donna di 84 anni dell’ambito territoriale di Massa Carrara; uomo di 72 anni e uomo di 64 anni dell’ambito di Lucca; donna di 87 anni dell’ambito di Pisa; donna di 87 anni dell’ambito di Livorno, uomo di 73 anni dell’ambito della Versilia. Si ribadisce che spetterà all’Istituto superiore di sanità attribuire in maniera definitiva al Coronavirus queste morti “con Covid”: si tratta infatti, spesso, di persone che avevano già patologie concomitanti.

Per quanto riguarda i ricoveri per “Covid-19”, negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest sono in totale 339 (ieri erano 354), di cui 55 (ieri erano 54) in Terapia intensiva.

All’ospedale di Livorno 74 i ricoverati, di cui 11 in Terapia intensiva.

All’ospedale di Lucca 85 i ricoverati, di cui 15 in Terapia intensiva.

All’ospedale Apuane 44 ricoverati, di cui 12 in Terapia intensiva.

All’ospedale Versilia 69 ricoverati, di cui 11 in Terapia intensiva.

All’ospedale di Pontedera 42 ricoverati, di cui 2 in Terapia intensiva.

All’ospedale di Cecina 25 i ricoverati, di cui 4 in Terapia intensiva.

Dal monitoraggio giornaliero, infine, su tutto il territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest, sono 10.526 (+15 rispetto ieri) le persone in quarantena perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

Altri dati aziendali sulle vaccinazioni

A ieri (27 aprile) le vaccinazioni effettuate erano 353.303, di cui 259.327 per prime dosi, tra ultraottantenni (92.174), operatori sanitari (32.124), ospiti delle Residenze sanitarie assistenziali (6.380), operatori scolastici (25.188), forze di Polizia e Vigili del Fuoco (6.977), tutte le altre categorie come soggetti estremamente vulnerabili, caregiver etc (96.484).

Sono stati vaccinati 109.292 uomini e 150.035 donne.

Per quanto riguarda le fasce d’età la maggior parte dei vaccinati, a ieri (27 aprile), apparteneva alla fascia d’età 80-89 con 81.291 segue la fascia 70-79 con 69.800 vaccinati; quindi la fascia 50-59 con 26.462 vaccinati; poi la fascia 40-49 anni con 20.951; la fascia oltre i 90 anni con 19.693; la fascia 60-69 con 18.932; la fascia 30-39 con 13.734; la fascia 20-29 con 8.171; nettamente ultima ancora la fascia 0-19 con 293 vaccinati.

E’ possibile seguire in tempo reale l’andamento della campagna di vaccinazione anti-Covid, avviata in Toscana il 27 dicembre scorso, grazie al portale web regionale https://vaccinazioni.sanita.toscana.it, on line dal 7 gennaio 2021.

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