Coronavirus: 1.210 nuovi casi e nove decessi

Mazzetti (FI): “Dal Governo risposta immediata. Prato ha bisogno di un’attenzione maggiore: no alla sottovalutazione”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 dicembre 2022 14:22
Coronavirus: 1.210 nuovi casi e nove decessi

Sono 1.210 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 222 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 988 con test rapido. Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.567.669. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,03% (499 persone) e raggiungono quota 1.482.138 (94,5% dei casi totali). I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale.

Al momento in Toscana risultano pertanto 74.170 positivi, +1% rispetto a ieri. Di questi 461 (14 in meno rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 18 (2 in meno) si trovano in terapia intensiva. La lista dei decessi si aggiorna con 9 nuovi decessi: 7 uomini e 2 donne con un'età media di 82,4 anni. Dall'ultimo bollettino quotidiano sono stati eseguiti 539 tamponi molecolari e 5.394 tamponi antigenici rapidi: di questi il 20,4% è risultato positivo. Sono invece 1.294 i soggetti testati, escludendo i tamponi di controllo: il 93,5% di questi è risultato positivo.

“Nessun allarmismo ma anche nessuna sottovalutazione, alla luce di quanto emerso a Malpensa e dopo l’esperienza degli anni passati. Per questo ho scritto tempestivamente a Giani, all’assessore Bezzini e al direttore asl Morello e mi sono permessa di disturbare anche il sindaco di Prato. Leggo quindi oggi con grande stupore la non risposta del sindaco Matteo Biffoni, che dovrebbe preoccuparsi della salute pubblica prima che del ‘razzismo’, e quelle accuse del consigliere Marco Wong, che sul caso della presunta ‘polizia’ cinese in Italia e in Europa ha taciuto rumorosamente e oggi d’un tratto si desta stizzito”, è la replica di Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, che prosegue: “Mi sembra del tutto normale chiedere un’attenzione in più a Prato che ha la comunità più numerosa e più radicata: la chiediamo noi, la chiedono i cittadini, la chiedono molto spesso anche i cittadini di origine cinese (come la chiedevano quasi tre anni fa).

Mi sembra normale porsi il problema dei cittadini che sono rientrati nei giorni precedenti o che rientreranno dopo”. “Il governo Meloni – rimarca Mazzetti – a differenza di quanto fece Conte, allora sostenuto convintamente dal PD, ha già predisposto contromisure e interventi; sta lavorando, inoltre, a nuove misure in caso di peggioramento della situazione. In tal senso è positivo che anche negli aeroporti toscani si facciano i tamponi: non sono una misura di prevenzione a senso unico, sono buonsenso”.

“Del resto, se non è giusto accusare i cinesi di essere ‘untori’ e non è giusto, è doveroso prendere delle contromisure per rispondere all’incapacità e alle reticenze del governo cinese. In questi anni abbiamo chiesto enormi sacrifici alla popolazione, un tampone in più per chi rientra da un paese a rischio, dove il governo non è stato in grado di tutelare la salute pubblica, è una misura sopportabile. Di fronte ai problemi e alle gravi reticenze del governo cinese, è giusto che l’Italia prenda le dovute contromisure per tutelare i suoi cittadini soprattutto in città come”, conclude Mazzetti.

Approfondimenti

L'andamento per provincia

Con gli ultimi casi salgono a 420.269 i positivi dall'inizio dell'emergenza nei comuni della Città metropolitana di Firenze (237 in più rispetto a ieri), 102.493 in provincia di Prato (49 in più), 122.213 a Pistoia (70 in più), 82.057 a Massa Carrara (101 in più), 170.997 a Lucca (132 in più), 183.129 a Pisa (151 in più), 144.408 a Livorno (166 in più), 141.263 ad Arezzo (121 in più), 111.946 a Siena (95 in più) e 87.699 a Grosseto (85 in più). A questi vanno aggiunti 569 casi di positività notificati in Toscana ma che riguardano residenti in altre regioni.La Toscana ha circa 42.451 casi complessivi ogni 100.000 abitanti dall'inizio della pandemia (tra residenti e non residenti).

Al momento la provincia di notifica con il tasso più alto é Lucca (con 44.535 casi ogni 100 mila abitanti), seguita da Livorno (43.894) e Pisa (43.813). La più bassa concentrazione si riscontra a Prato (con un tasso di 38.637).In 73.709 sono in isolamento a casa, perché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (716 in più rispetto a ieri, più 1%). I 1.482.138 guariti registrati a oggi lo sono a tutti gli effetti, da un punto di vista virale, certificati con tampone negativo.I decessi

La lista dei decessi si aggiorna con 9 nuovi decessi: 7 uomini e 2 donne con un'età media di 82,4 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 1 a Firenze, 3 a Prato, 1 a Livorno, 2 a Arezzo, 2 a Siena.Sono 11.361 i deceduti dall'inizio dell'epidemia: 3.617 nella Città metropolitana di Firenze, 922 in provincia di Prato, 1.017 a Pistoia, 714 a Massa Carrara, 1.062 a Lucca, 1.271 a Pisa, 853 a Livorno, 723 ad Arezzo, 608 a Siena, 410 a Grosseto. Vanno aggiunte 164 persone decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.Il tasso grezzo di mortalità per Covid-19 (numero di deceduti/popolazione residente) è al momento 307,6 ogni 100 mila residenti. Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (376,1 ogni 100 mila abitanti), seguita da Firenze (362,3 x100.000) e Pistoia (350,4 x100.000), mentre il più basso è a Grosseto (188,2 x100.000).

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