In Toscana sono 10.100 i casi di positività al Coronavirus, 12 in più rispetto a ieri; 4 di questi nuovi casi provengono dalla campagna di test sierologici avviata da Regione alla fine di aprile. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono del 1,2% e raggiungono quota 7.897 (il 78,2% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 249.441, 3.389 in più rispetto a ieri, quelli analizzati oggi sono 3.243. Gli attualmente positivi sono oggi 1.166, -7,1% rispetto a ieri. Si registrano 6 nuovi decessi: 5 uomini e 1 donna, con un’età media di 83,3 anni. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi). Sono 3.464 i casi complessivi ad oggi a Firenze (6 in più rispetto a ieri), 564 a Prato, 675 a Pistoia (1 in più), 1.049 a Massa Carrara (3 in più), 1.361 a Lucca, 892 a Pisa (1 in più), 556 a Livorno (1 in più), 676 ad Arezzo, 438 a Siena, 425 a Grosseto. Sono 7 in più, quindi, i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 5 nella Nord Ovest, 0 nella Sud est. La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 271 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 385 x 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 538 casi x 100.000 abitanti, Lucca con 351, Firenze con 343, la più bassa Siena con 164.
Complessivamente, 1.033 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (meno 80 rispetto a ieri, meno 7,2%). Sono 6.312 (meno 200 rispetto a ieri, meno 3,1%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 3.106, Nord Ovest 3.006, Sud Est 200).
Si riducono ancora le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID che oggi sono complessivamente 133, ovvero 9 in meno di ieri (meno 6,3%) di cui 27 in terapia intensiva (4 in meno rispetto a ieri, meno 12,9%). È il punto più basso dal 9 marzo 2020 per le terapie intensive. È il punto più basso raggiunto dal 10 marzo 2020 per i ricoveri totali.
Le persone complessivamente guarite salgono a 7.897 (più 95 rispetto a ieri, più 1,2%): 1.157 persone “clinicamente guarite” (meno 43 rispetto a ieri, meno 3,6%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 6.740 (più 138 rispetto a ieri, più 2,1%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.
Come detto, si registrano 6 nuovi decessi: 5 uomini e 1 donna, con un’età media di 83,3 anni. Relativamente alla provincia di notifica, le persone decedute sono: 2 a Firenze, 1 a Prato, 1 a Pistoia, 1 a Massa Carrara, 1 a Arezzo. Sono 1.037 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 382 a Firenze, 47 a Prato, 80 a Pistoia, 145 a Massa Carrara, 135 a Lucca, 85 a Pisa, 58 a Livorno, 46 ad Arezzo, 30 a Siena, 21 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 27,8 x 100.000 residenti contro il 55,1 x 100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (74,4 x 100.000), Firenze (37,8 x 100.000) e Lucca (34,8 x 100.000), il più basso a Grosseto (9,5 x 100.000).
Sono 4 i nuovi casi positivi nei territori dell’Ausl Toscana Centro. Nelle ultime 24 ore risultano 4 decessi, 2 in provincia di Firenze, 1 in provincia di Prato, 1 in provincia di Pistoia. Di seguito i dettagli dei nuovi casi positivi suddivisi per provincia e in zona empolese
3 casi in provincia di Firenze, di cui 1 in zona empolese
- Firenze: 2
1 caso in zona empolese
- Montespertoli: 1
1 caso fuori provincia
Proprio in questi giorni, i volontari della Croce Rossa italiana stanno iniziando a contattare telefonicamente le persone individuate dall’ISTAT per lo screening nazionale attraverso i test sierologici che interesserà un campione di 150 mila cittadini di 2 mila Comuni italiani. La telefonata arriverà dal numero del centralino nazionale della Croce Rossa, col numero 065510. Il progetto servirà a mappare la diffusione del nuovo Coronavirus e in particolare a quantificare il livello di asintomatici.
Ma soprattutto a raccogliere informazioni importantissime come le fasce d’età più colpite, i settori lavorativi, le aree geografiche e molto altro, fondamentali per predisporre misure e strumenti di prevenzione e limitazione alla diffusione del contagio. Le persone selezionate dall’Istat che saranno contattate dalla CRI saranno sottoposte al test sierologico su base volontaria, anonima e gratuita. I 150 mila nominativi sono stati individuati dall’Istat in base a sei classi di età, al genere e al lavoro svolto.