Jacopo Bianchi, personaggio noto a Firenze anche per essere stato Consigliere comunale adesso è impegnato in questa nuova attività con i droni, che è assieme spettacolo e una nuova frontiera dell'informazione. Di cosa si tratta esattamente?
Fin da piccolo sono stato appassionato di qualsiasi cosa volasse dagli aquiloni agli aerei agli elicotteri. Passavo delle ore a guardare la vetrina del modellismo dello storico negozio “Dreoni Giocattoli” soprattutto perché ammiravo gli elicotteri e aerei a motore a scoppio radiocomandati e sognavo da terra di poter riprendere video dall’alto. Ma non c’era tutta questa tecnologia che c’è oggi! Sognavo di poter riprendere dall’alto un’evento e poterlo condividere con tutti ma ancora le riprese venivano realizzate con gli elicotteri veri con persone a bordo e i costi erano certamente proibitivi anche per gli addetti ai lavori figuriamoci per un ragazzino.
E mica c’erano i social e internet! Questa passione è rimasta latente per tanti anni e pian piano è riemersa. Anche in Palazzo Vecchio da Consigliere comunale quando organizzavo un evento esterno cercavo il modo di metterlo in diretta dall’alto. Era certamente un’intuizione oggi si chiama “Drone Journalism” e infatti cerco di metterlo in pratica con alcune testate giornalistiche che hanno creduto fortemente nel progetto: 50 Canale, la Tv con sede a Pisa, visibile in tutta la Toscana sul digitale terrestre (tasto 18 del telecomando) e Nove da Firenze la prima testata online del capoluogo toscano che si dimostra ancora una volta capace di anticipare i tempi da quel lontano 1997 anno della sua nascita.
Per esempio a livello nazionale uno dei casi dove ho messo in pratica il “Drone Journalism” furono le riprese per lo Yacht di Putin al porto di Marina di Carrara per Report di Rai 3 e la BBC.
Il 24 giugno, per i 'Fochi' di San Giovanni, grazie alla collaborazione con Nove da Firenze offrirà al pubblico qualcosa di nuovo... Possiamo entrare nei dettagli?
Approfondimenti
È uno tra gli eventi più attesi ogni anno dai fiorentini e turisti. E ogni volta che da spettatore ammiravo i “Fochi” riprendevo con lo smartphone o una fotocamera come se volessi mostrarlo al mondo. Stavolta grazie a Nove da Firenze e anche a 50 Canale possiamo trasmetterlo a migliaia di persone. Piloterò il drone mettendolo in diretta streaming su Nove da Firenze e il giorno dopo in onda su 50 Canale! È la prima volta in assoluto che viene realizzata una ripresa del genere! Ovviamente nel rispetto delle regole Uas It e non sorvolando nessuna persona! Si riprende l’evento da una prospettiva unica con una veduta davvero esclusiva e in sicurezza!
Secondo lei questo tipo di informazione e "visione" tramite droni potrà avere uno sviluppo importante nei prossimi anni? E in che modo?
Ne sono certo. Ed è un vantaggio non solo per gli utilizzi legati all’informazione che sarà sempre più crescente anche in Italia (normative permettendo) ma è conveniente l’utilizzo nei più svariati settori. Per quanto riguarda il cinema il drone è già utilizzatissimo. Infatti l’uso dei droni rispetto alle varie alternative ha un costo notevolmente minore. Penso al controllo dei tetti o all’ispezione di infrastrutture come i ponti o tralicci. Un conto è pagare l’installazione di un ponteggio o un furgone con cestello elevatore con relative spese per il suolo pubblico e un altro è incaricare un pilota Uas certificato che in tempi brevissimi (talvolta anche in giornata) può realizzare e completare il lavoro.
Ma se pensiamo alla fotogrammetria aerea per rilevare le caratteristiche di un terreno o di edifici, i droni sono assolutamente lo strumento utilizzato di più rispetto agli aerei. Poi se si pensa all’uso dei sistemi a pilotaggio remoto per la ricerca dei dispersi di persone e di animali, in molte zone viene per la maggior parte realizzato con il drone. Spesso mi trovo ad informare le istituzioni in cui opero sulla regolarità del sorvolo. E se in quel momento sto attuando la disciplina del “Drone Journalism” e la testata giornalistica in tempi brevi vorrebbe pubblicare o mandare in onda le riprese aeree, contenuti giornalistici, il servizio può fallire.
Ci vuole pazienza, normativa alla mano, attestati di pilota remoto in corso di validità, documentazione del drone usato come il manuale del drone, l’assicurazione, molta determinazione, umiltà e tanto sorriso! Tutti dorrebbero ricordare che solo Enac “Ente Nazionale per l’Aviazione Civile” può regolare l’uso dei droni. Il fatto di avere una flotta di ben 9 droni è per poter operare il più possibile in ogni contesto rispettando le normative. Tra le caratteristiche il peso del drone è uno degli elementi da tenere in considerazione per la possibile sorvolabilità di un’area.
Il rispetto delle regole è per me il primo punto e molte volte ho rifiutato delle missioni (riprese con drone) per questioni di sicurezza. Infatti io consiglio sempre ai committenti di non far fare servizi di riprese con drone a persone non certificate anche perché la responsabilità può ricadere anche sugli stessi committenti. Succede anche in grosse aziende ma soprattutto mi è capitato di avere come “concorrenti” in alcuni matrimoni lo zio, il fratello o l’amico degli sposi che si erano improvvisati piloti e fotografi avendo acquistato il drone nella grande distribuzione senza considerare nulla sull’utilizzo dei velivoli.
I risultati sono pessimi e talvolta il drone è anche caduto! Ci vorrebbe maggiore consapevolezza che è uno strumento che vola e bisogna averne padronanza oltre al resto.
Quest'anno, lo ricordiamo, i "Fochi" di San Giovanni saranno grazie a Nove da Firenze in diretta online, ripresi con il drone di Jacopovideo.
Nove da Firenze sistemerà una postazione giornalistica al Rari Concept Bistrò e quando attorno alle 22 partiranno i “Fochi”, Nove da Firenze sarà lì con le telecamere di Jacopovideo, per regalare anche a chi è lontano la possibilità di ammirare i fuochi d’artificio, grazie al drone che dominerà il cielo cittadino.
La sera del 25 giugno, poi, le immagini riprese da Jacopovideo, commentate dalla redazione di Nove da Firenze, torneranno in onda anche in tv, grazie a 50 Canale, canale 18 del digitale terrestre.