Commisso: 'Lo stadio un grande dolore'

"Burocrazia e politica non hanno aiutato la Fiorentina nella modernizzazione". Mossuto (Lega): "Che centenario..."

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 settembre 2024 13:19
Commisso: 'Lo stadio un grande dolore'

Il sistema calcio e l'immobilismo italiano, la bellezza e la funzionalità del Viola Park, l'energia del Presidente Rocco Commisso e la voglia di vedere presto la miglior Fiorentina in campo a ranghi completi.

In una intervista alla Gazzetta dello sport Rocco Commisso ha fatto dichiarazioni importanti tra cui alcune riguardanti lo stadio. 

IL FRANCHI «E un dolore non essere riuscito in questi 5 anni a convincere l'amministrazione e la politica locale a farmi costruire uno stadio di proprietà invece di ristrutturare il Franchi. Ma in Italia c'è "l'agenzia dei monumenti". la burocrazia e la politica non hanno aiutato la Fiorentina nel percorso di modernizzazione. Senza lo stadio di proprietà è impossibile aumentare i ricavi.[...] Il Comune ha preso i soldi dello Stato, ora finisca la ristrutturazione. Purtroppo se non saranno rispettati i tempi a subirne le conseguenze saranno i tifosi e la Fiorentina».

TIFOSI VIOLA «Prima della finale di Conference ad Atene sono andato a salutare i tifosi e mi hanno commosso [...] A loro chiedo di restare sempre vicino alla squadra e alla società, di tifare i colori viola ma di lasciar fare a me il presidente ».

OBIETTIVI E FUTURO «La Fiorentina è una questione di cuore e ha il nostro massimo impegno: io e mia moglie Caterina amiamo Firenze. Se pensiamo di vendere? Assolutamente no! [...] Il mio obiettivo è far crescere la Fiorentina, mantenendola sana». 

A questo riguardo si registrano dichiarazioni del Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto e del Capogruppo Lega al Quartiere 2, Stefano Nencioni

“Abbiamo appreso, ieri da un articolo stampa di un noto quotidiano sportivo le seguenti affermazioni del Presidente della Fiorentina Rocco Commisso in merito ad uno stadio fatto dalla società: “No, il Comune ha preso i soldi dello Stato, ora finisca la ristrutturazione. Purtroppo se non saranno rispettati i tempi a subire le conseguenze saranno i tifosi e la Fiorentina”. Ed ancora ha affermato il Presidente: “…È assurdo dopo 100 anni non poter fare uno stadio nuovo a Firenze o vicino Firenze.

Che devo dire? Non controllo la burocrazia, ma la politica non ha aiutato la Fiorentina nel percorso di modernizzazione. All'estero ovunque andiamo troviamo stadi moderni”. Parole che condividiamo in pieno. Da tempo aspettavamo una presa di posizione chiara per il futuro Viola”.“Adesso siamo curiosi di sapere dal Sindaco Funaro cosa vorrà fare dello Stadio e come troverà soldi per finire il restyling. A questo punto salta, pare evidente, anche l’opzione Padovani (il campo da rugby) come sede per le partite della Fiorentina.

Infine soprattutto questo Sindaco ci regalerà un centenario con le ruspe! Una situazione assurda creata perché Nardella prima e Funaro poi non hanno voluto far crescere la Fiorentina con un nuovo stadio costruito dal Presidente Commisso. Il nostro Leader Matteo Salvini lo disse chiaro qualche mese fa: “I lavori allo stadio Franchi? Meglio non iniziarli nemmeno”, ed ancora: “C’è bisogno di nuovi stadi di proprietà, per consentire alle società di investire in tempi accettabili”.

La Lega, anche questa volta aveva ragione”.

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