Una messa a punto al motore dell'Amministrazione comunale con una redistribuzione delle deleghe. E' quanto ha deciso di fare il sindaco Tommaso Triberti a un anno e mezzo dall'inizio del mandato amministrativo e dopo il recente incarico di consigliere delegato della Città Metropolitana di Firenze con deleghe allo Sviluppo Economico, Turismo e Rapporti con le aree interne.
La riorganizzazione e redistribuzione delle deleghe interessa sia i membri della Giunta che consiglieri comunali ed è stata operata valutando le attitudini, le competenze e il tempo a disposizione di ciascuno, per una maggiore valorizzazione della 'squadra' nonché una maggiore efficacia del lavoro amministrativo. Così, d'ora in poi il vicesindaco Vittoria Mercatali si occuperà delle deleghe a Bilancio, Sviluppo economico, Personale, Polizia Municipale e Partecipate; Marzia Gentilini seguirà quelle a Socio-Sanitario, Casa e Istruzione; Giorgio Samorì i Lavori Pubblici.
Riguardo ai consiglieri comunali, se Fabrizio Alpi seguirà la delega all'Agricoltura e Viola Ciaranfi Pari Opportunità e Bandi, Alessia Fabbri avrà come deleghe i Progetti turistico-culturali/Interregionali e Cammini e Francesca Farolfi Politiche giovanili, Politiche ambientali e Città Slow mentre Fabio Gurioli si occuperà di Telecomunicazioni e Protezione civile, ed infine, Iacopo Visani Sport e Innovazione tecnologica .Il sindaco manterrà tutte le altre deleghe, tra cui quella al Turismo che segue anche in Città Metropolitana."Una riorganizzazione complessiva - spiega il sindaco Triberti - nella quale consiglieri e assessori potranno esprimersi al meglio, ma che vedrà anche nuove figure centrali nella struttura amministrativa dopo alcuni pensionamenti."Per il comune di Marradi il 2020 sarà un anno di cambiamenti, come tiene a sottolineare lo stesso primo cittadino: "Sono estremamente soddisfatto del lavoro di assessori e consiglieri delegati per l'impegno e la passione che stanno mettendo, spesso spendendosi e lavorando senza apparire. Questo riassestamento intende valorizzare le caratteristiche personali di ciascuno e così agire sull'impegno amministrativo - conclude Triberti - , per essere più efficienti ed efficaci e rispondere al meglio ai bisogni del nostro paese"