Tornano a popolarsi, grazie anche alle ultime nevicate, le piste da sci e gli impianti di risalita in Toscana. E la Regione sostiene la ripartenza con 732 mila euro di contributi a fondo perduto sulle spese di funzionamento e manutenzione: per assicurare anche condizioni di maggior sicurezza e ridurre i rischi di contagio da Covid-19. Le risorse, destinate nei giorni scorsi dalla giunta, si aggiungono a 800 mila euro che già avevano avuto il via libera all’inizio di dicembre e ad altri 3 milioni inseriti nel bilancio 2022-2024 per ulteriori investimenti negli anni a venire. Tutti i comprensori sciistici sono interessati: Garfagnana, montagna pistoiese, Amiata e Zeri in Lunigiana.
“Finalmente si riparte - commentano il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore all’economia e al turismo Leonardo Marras - e la Regione sarà al fianco delle aziende. Il settore neve costituisce una voce significativa del ventaglio di offerte turistiche che può offrire la Toscana. Il sostegno che offriamo aiuterà anche a modernizzare gli impianti, per essere ancora più sicuri e attrattivi”.
L’ultima delibera che stanzia 732 mila euro prevede finanziamenti fino all’80 per cento su investimenti di almeno 10 mila euro fino ad un massimo di 300 mila. Potranno essere considerate le spese sostenute dal 1 gennaio 2021 fino al 31 dicembre 2022, ovvero per tutto il prossimo anno. I lavori dovranno essere avviati entro trenta giorni dalla comunicazione di ammissione al finanziamento. Dell’aiuto potranno beneficiare le micro, piccole e medie imprese.
Pressoché identici sono i paletti per accedere agli 800 mila euro precedentemente impegnati, sennonché in quel caso le risorse potranno essere utilizzate per investimenti destinati a modernizzare impianti sciistici e impianti a fune. I due bandi, prossimi ad uscire, saranno gestiti ambedue da Sviluppo Italia.
Torna l’attività garantita dal 118 in Montagna con la ripresa del turismo. Si è tenuto in questi giorni un incontro presso il Comune di Abetone al quale hanno partecipato l’assessore al turismo Andrea Formento e il direttore della centrale operativa 118 Empoli-Pistoia dottor Piero Paolini. Erano presenti anche il responsabile dell'associazione Volontaria Soccorso Sci Fabrizio Calviani e Francesco Fini.
Nel corso dell’incontro sono state stabilite le principali attività che verranno svolte dal 118 presso il Punto di Primo Soccorso all’Abetone e che sono le seguenti: riapertura del punto di primo soccorso presso la struttura posta a Boscolungo;
presenza di un medico e di un infermiere nei week end a partire dal questo 18/19 dicembre e successivamente, fino alla fine del mese di febbraio; da marzo, fino al termine della stagione, la presenza sanitaria sarà garantita nel fine settimana.
Verrà anche effettuata una verifica dell’attuale dislocazione delle piazzole per atterraggi di emergenza ed eventuale razionalizzazione delle stesse: la gestione quotidiana della piazzola di atterraggio dell'elicottero ( Eliporto dell'Uccelliera ) avverrà anche tramite videocontrollo
“L’attività era stata sospesa a causa dell’emergenza sanitaria e siamo ben lieti di ripristinarla a sostegno del turismo sulla Montagna pistoiese”, - ha dichiarato il dottor Piero Paolini.
E’ convocata una nuova riunione dopo il periodo natalizio per la verifica dell'efficienza del sistema adottato.
L'Assessore al turismo Formento nel ribadire la volontà dell'Amministrazione Comunale di mantenere una stretta collaborazione con la Centrale Operativa del 118 ringrazia il dottor Paolini e tutta la struttura per il prezioso contributo che garantisce una maggiore sicurezza ai turisti ed alla popolazione residente.