Nell’ambito dei controlli finalizzati alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio della Versilia, particolarmente intensificati nella stagione estiva, la Guardia di Finanza di Viareggio ha condotto una brillante operazione antidroga, che ha permesso di fermare ed arrestare un cittadino extracomunitario, in possesso di oltre 120 grammi di cocaina purissima. Nella tarda serata di sabato, i finanzieri, con l’ausilio di una unità cinofila, appostatisi in “una delle zone calde della città di Viareggio”, hanno attenzionato il flusso di persone e di automezzi in transito in Piazza Dante, nei pressi della stazione, sia con posto di controllo che con controlli sui binari per i passeggeri.
In un primo momento, il giovane cittadino extracomunitario tratto in arresto, ha cercato di eludere i controlli attraversando i binari nei pressi della stazione ferroviaria ma poi, una volta salito a bordo di una autovettura condotta da un suo connazionale, è stato fermato dai finanzieri nei pressi dello scalo viareggino. All’atto del controllo, l’unità cinofila “mezzanotte” ha immediatamente segnalato la presenza della sostanza stupefacente che il soggetto teneva abilmente occultata dentro le tasche del proprio giubbotto.
Giunti in caserma per i necessari accertamenti, i finanzieri dopo aver accertato le generalità del soggetto che viaggiava sprovvisto di qualsiasi documento identificativo, hanno constatato che la sostanza stupefacente rinvenuta si trattava di oltre 120 grammi di cocaina purissima, acquistata a Pisa e destinata alla piazza Versiliese che, una volta tagliata e confezionata per lo spaccio, avrebbe fruttato al giovane pusher oltre 25.000 euro. Tenuto conto del significativo quantitativo di droga e dei precedenti di polizia di cui era già gravato il soggetto di origini magrebine, i finanzieri del Nucleo Mobile del Gruppo di Viareggio procedevano immediatamente al sequestro dello stupefacente ed all’arresto dello stesso per detenzione ai fini di spaccio.
Il magistrato di turno, informato dei fatti, ha disposto il giudizio per direttissima che si terrà nella mattinata odierna, presso il Tribunale di Lucca. L’azione svolta a contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti da parte del Corpo tende a salvaguardare i cittadini, ma soprattutto i più giovani, dai dannosi effetti delle droghe cosiddette pesanti, come quella sequestrata