Sensibilizzare i cittadini sull’urgenza di prendere provvedimenti contro il cambiamento climatico. È l’obiettivo della proiezione di un Climate Clock sulla facciata di Palazzo Vecchio in programma domenica 31 ottobre al tramonto, in vista dell’apertura di Cop26.
“Proiettare un Climate Clock sulla facciata di Palazzo Vecchio - ha detto l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re - è un gesto ambizioso che punta a sensibilizzare la comunità fiorentina e non solo sull'urgenza del prendere provvedimenti affinché il cambiamento climatico non sia un processo irreversibile. Un evento che dà un messaggio forte in vista del Cop26, a cui la città di Firenze parteciperà con l’assessorato all’ambiente, e che sottolinea la vicinanza della città di Firenze a questa tematica. Colpisce il fatto che sia stato un gruppo di giovani under 30 in collaborazione con altri team sparsi per il mondo a promuovere l'iniziativa: quando si tratta di clima si richiedono azioni congiunte a livello mondiale, non solo locale”.
La campagna Climate Clock invita comuni, scuole, università, musei, associazioni ed esercizi commerciali ad esporre la ‘Sveglia del Clima’, basata sui calcoli del report dell’Ipcc che ha introdotto il concetto cruciale di Carbon Budget, ovvero quanta Co2 possiamo ancora emettere al massimo, per evitare le conseguenze peggiori della crisi climatica.
Al momento il Climate Clock indica che abbiamo circa sette anni per agire, azzerando le nostre emissioni. Si tratta di un’azione necessaria per avere una concreta possibilità (67%) di restare entro la soglia critica di 1,5°C di aumento della temperatura media globale, limite concordato negli Accordi di Parigi, per scongiurare gli effetti più gravi della crisi climatica.