Dei 2.500 partecipanti al concorso per assistenti amministrativi a tempo indeterminato nelle Aziende sanitarie della Toscana, solo 138 hanno superato le prove scritte e sono stati quindi ammessi agli orali.Un dato assolutamente anomalo, al quale si sommano molte segnalazione che stiamo ricevendo da parte dei partecipanti al concorso, su domande non pertinenti, mal formulate o completamente errate.
La Cisl-Fp Toscana è notevolmente preoccupata della situazione in essere, qualcosa molto probabilmente non torna; dobbiamo capire cosa è successo e se realmente tali domande possano essere errate.“Nei prossimi giorni approfondiremo la questione, perché il dato emerso non torna e lascia parecchi dubbi” dice il segretario generale Cisl Fp Toscana, Andrea Nerini “Valuteremo attentamente la situazione e la possibilità eventualmente di effettuare ricorsi. Questo però pone un tema serio in merito alle procedure concorsuali, visto anche i precedenti; tanto più in un periodo in cui è difficoltoso reperire professionisti nelle amministrazioni pubbliche e nel pubblico impiego in generale.”
Alla Cgil che aveva posto alcune istanze sulla gestione del concorso ancora in svolgimento per la selezione di assistenti amministrativi nelle Asl delle tre aree vaste toscane e che aveva sottolineato lo scarso numero di candidati ammessi all’orale (138) dopo le prove scritte, Estar risponde precisando il numero effettivo di quanti si sono presentato (1556) ed evidenzia che per valutare se la graduatoria finale sarà sufficiente a rispondere ai fabbisogni delle aziende o se invece bisognerà indire un nuovo concorso si dovrà necessariamente aspettare la conclusione degli orali.
Approfondimenti
Qui sotto la nota tecnica do Estar, organo di supporto tecnico della Regione che si occupa, tra i vari compiti, della gestione e del monitoraggio del sistema di reclutamento della sanità toscana:
“In relazione al comunicato della Cgil sulle prove del recente concorso per assistente amministrativo, Estar specifica che la procedura per la selezione di assistenti amministrativi per il Sistema sanitario regionale è tutt’ora in corso, mancando lo svolgimento delle prove orale. La commissione di selezione deve quindi poter proseguire in libertà e autonomia il compito assegnatole fino alla conclusione del concorso, senza condizionamenti e pressioni, soprattutto nel rispetto e a tutela dei candidati.
Si precisa, che il numero dei partecipanti effettivi, ovvero di coloro che si sono presentati alle prove, è pari a 1.556 e non a 2.500, che corrisponde invece al numero totale degli iscritti al concorso.
In relazione alle prove oggetto della procedura si sottolinea che la commissione è, per legge, sovrana nell’organizzazione del singolo concorso e quindi nella scelta delle prove e dei tempi. A Estar spetta la gestione ed il monitoraggio complessivo del sistema di reclutamento della sanità di Regione Toscana.
Si riportano alcuni numeri a conferma del lavoro e dell’esperienza di Estar: solo nel periodo 2024 e 2025, per conto della Regione e delle Aziende del Ssr, ha indetto oltre trecento procedure concorsuali e fornito oltre 5.500 nominativi alle Aziende per relative assunzioni.
Dopo l’esito finale del concorso, Regione Toscana e Estar valuteranno, sulla base delle risultanze effettive, se la graduatoria finale sarà sufficiente a rispondere ai fabbisogni delle aziende, oppure se vi sarà necessità di indire un nuovo concorso in tempi brevi.
Le procedure di selezione in oggetto sono state frutto di un percorso di confronto condiviso con le organizzazioni sindacali stesse, con cui Regione Toscana intrattiene un rapporto consolidato. Pertanto il confronto resta la sede più opportuna dove poter discutere nel merito delle questioni”.