Montespertoli (FI) entra nella lista delle città italiane scelte da TIM per il lancio dei servizi a banda ultralarga sulla nuova rete in fibra ottica, che permette di utilizzare la connessione superveloce fino a 100 Megabit al secondo in download a beneficio di cittadini e imprese. Il programma di coblaggio nel comune della Valdelsa ha già consentito di collegare quasi tutto il territorio comunale attraverso una rete di 30 armadi alle centrali di Montespertoli Centro (comprese le zone di Lungagnana e Tresanti), San Quirico e Baccaiano, per una copertura pari ad oggi a circa 3.000 unità immobiliari in termini di servizi disponibili. Il lancio a Montespertoli dei servizi in fibra ottica è il risultato degli importanti investimenti di TIM per realizzare infrastrutture sempre più moderne e in grado di offrire servizi tecnologicamente evoluti, con l’obiettivo di di sviluppare un modello di “digital life” ricco di prestazioni tecnologiche e applicazioni innovative basate sulle reti di nuova generazione.
“Il Comune di Montespertoli è soddisfatto di vedere l'avvio dei servizi di banda ultralarga sul proprio territorio – ha affermato Giulio Mangani , Sindaco di Montespertoli – grazie a questo importante investimento sul fronte delle comunicazioni tecnologiche da parte di TIM, che ringraziamo per l’impegno profuso nel realizzare questo significativo intervento, che va ad implementare i collegamenti di fibra ottica di ultima generazione. Nel corso del 2017 e nel 2018 saranno cablate anche altre frazioni del nostro territorio.”
“Le infrastrutture tecnologiche sono vitali per essere attrattivi e competitivi – ha commentato l’Assessore allo Sviluppo economico Alessio Mugnaini - perchè l'innovazione sostiene il mondo del lavoro, crea nuove occasioni di crescita, favorisce la libertà di comunicazione e lo sviluppo locale".
“Anche Montespertoli entra nella lista delle località scelte da TIM per la realizzazione della nuova rete in fibra ottica – ha dichiarato Alessandro Bettini, Responsabile Access Operations Toscana Ovest di TIM - Questa moderna infrastruttura di rete consentirà ai cittadini e alle imprese di usufruire di servizi innovativi in grado di contribuire allo sviluppo dell’economia locale e alla sempre maggiore efficienza dei servizi urbani, ad esempio nel campo dell’infomobilità e in quello della sicurezza. Si tratta di un risultato significativo, reso possibile grazie agli importanti investimenti programmati da TIM e alla fattiva collaborazione con l’Amministrazione comunale.”
Quella che potrebbe essere definita una vera e propria rivoluzione del concetto di navigazione sul web è frutto della convenzione firmata tra il Comune di Chiusi, la Regione Toscana, il Ministero dello Sviluppo Economico e Infratel (società del ministero) che ha portato proprio nella cittadina etrusca una parte dei 228 milioni di euro che in generale saranno investiti (95 milioni dalla Regione e 133 milioni dallo Stato) per portare questa nuova tecnologia in 73 Comuni della Toscana.“Ci siamo fatti trovare pronti ad entrare nel futuro dalla porta principale – dichiara il primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini – avere la banda ultra larga un anno prima dei tempi previsti significa offrire alle nostre imprese opportunità che soltanto ieri sembravano impossibili.
La vita oggi viaggia su internet e la competitività tanto delle aziende che dei territori e quindi delle famiglie è misurata nella capacità di viaggiare ad altissima velocità. I n questo senso la banda ultralarga rappresenta probabilmente una delle più grandi innovazioni dei nostri giorni perché abbiamo di fronte la possibilità concreta di affacciarsi al mondo come mai avvenuto prima nella storia. I vantaggi che ne ricaveremo, soprattutto se sapremo ben sfruttare questa nuova velocità, sono incalcolabili perché potenzialmente sfruttabili negli ambiti più diversi.
Le imprese avranno gli strumenti per intercettare nuve opportunità di lavoro, la città stessa avrà la possibilità di promuoversi con maggiore forza arrivando in mercati fin ora irraggiungibili e la stessa cosa potranno fare anche le piccole attività commerciali, gli alberghi e gli agriturismi. Anche il privato ne ricaverà vantaggi enormi perché indubbiamente avere una connessione che permette una navigazione veloce sul web aiuta ad aumentare la qualità della vita in tutto il nostro territorio.
Una caratteristica peculiare della nostra città è quella di saper interpretare in prospettiva il futuro abbracciando quelle sfide e opportunità che portano ad un cambiamento positivo e anche in questo caso è con orgoglio che ci definiamo tra i precursori di una nuova tecnologia che offrirà quotidianamente nuove potenzialità. Per tutto questo non possiamo che essere soddisfatti della prontezza del nostro personale e dei nostri uffici, ma soprattutto abbiamo l’obbligo di ringraziare l’assessore regionale Vittorio Bugli e il nostro consigliere Stefano Scaramelli nonché il Governo per averci dato una possibilità che sarà scritta nei libri del futuro“.“La Regione Toscana – dichiara il consigliere Stefano Scaramelli - è stata una delle prime ad investire nella banda ultra larga perché questo significa entrare nel futuro già oggi.
Navigare ad una velocità di 100 Mbps significa abbattere il muro del digital divide offrendo alle aziende l'opportunità di essere competitive in qualunque tipo di mercato. Per questo l'infrastruttura della banda ultralarga rappresenta un'opportunità incredibile che siamo orgogliosi di aver colto come Regione Toscana con 73 comuni di cui 16 nelle Terre di Siene tra cui quello di Chiusi che si è fatto trovare particolarmente pronto a recepire questo ondata di cambiamento verso il progresso e verso il futuro”.La convenzione tra Regione Toscana, Ministero dello Sviluppo Economico e Comune di Chiusi è stata resa operativa con l’approvazione di una delibera di giunta che ha confermato le modalità di costruzione, manutenzione e spostamento delle infrastrutture a banda ultra larga sulle strade di competenza del Comune nonché la tipologia e le modalità di esecuzione delle opere di realizzazione e manutenzione delle infrastrutture al fine di velocizzare la realizzazione della banda ultra larga e nel contempo di garantire le esigenze e la sicurezza delle strade comunali.