Pistoia - Quando Angela, Martina e Anna (nomi di fantasia) hanno appresso dai chirurghi che non era necessario spostarsi in altre sedi ospedaliere per effettuare l’intervento di chirurgia plastica ricostruttiva perché da Firenze sarebbe arrivata l’équipe per effettuare l’intervento hanno pianto di gioia. Per la prima volta all’ospedale San Jacopo di Pistoia tre donne, precedentemente sottoposte a chirurgia senologica oncologica, hanno potuto terminare il percorso chirurgico nella loro città di residenza, grazie alla nuova riorganizzazione Aziendale.
L’équipe chirurgica fiorentina è stata integrata da quella pistoiese, per un totale di tredici operatori sanitari, presenti in sala operatoria ai tre interventi. Gli interventi di chirurgia plastica sono stati svolti dal dottor Lorenzo Borgognoni, direttore della unità operativa di chirurgia plastica e ricostruttiva dell’Ospedale Santa Maria Annunziata, insieme al suo collaboratore il dottor Francesco Bellucci e alla dottoressa Maria Sciamannini. Ha partecipato anche la dottoressa Prisca Nisi, responsabile del percorso chirurgico senologico pistoiese.
L’équipe fiorentina, in sala operatoria, è stata supportata dal personale del blocco operatorio del San Jacopo: Elisa Zanetti e Michela Bacci, che si sono alternate come strumentiste, Martina Raimondi e David Annunziata, infermieri di sala, Tania De Luca e Elisa Virano come infermiere d’anestesia e Sandra Pagni e Chiara Gasperini come anestesiste. La sala operatoria è stata coordinata dal capo sala Michele Trinci.
Grazie a questo progetto ora, mensilmente, le donne pistoiesi, potranno usufruire di una così importante opportunità.
Nelle pazienti operate sono state applicate moderne tecniche di “chirurgia rigenerativa”, ha riferito il dottor Lorenzo Borgognoni, che permettono di utilizzare le cellule staminali della stessa paziente che vengono re-iniettate dove c’è la necessità di riformare i tessuti danneggiati, come in una regione mammaria dove sia stato effettuato un trattamento di radioterapia.
“Adesso questa procedura viene eseguita anche a Pistoia, grazie all’impegno dei professionisti e all’elevato livello tecnologico del blocco operatorio del San Jacopo e – ha detto Sandro Giannessi, responsabile area chirurgia generale aziendale – questo rappresenta il completamento di un’attività chirurgica senologica in crescita: nel 2016 oltre 150 interventi”.
Soddisfazione è stata espressa da parte del direttore sanitario dell’ospedale dottor Giacomo Corsini che ha evidenziato che ora anche nell’area pistoiese è possibile offrire alle donne colpite da patologia tumorale alla mammella un percorso completo che va dalle indagini diagnostiche, con le più moderne strumentazioni (mammografo digitale, risonanza magnetica, sistemi ago-aspirati e micro-biopsie, ecc…), all’oncologia medica, alla radioterapia, alla fisioterapia fino alla psiconcologia; ora si potrà usufruire anche della chirurgia plastica ricostruttiva.
Anche questo nuovo progetto è frutto della riorganizzazione aziendale: in particolare in ambito chirurgico, è stato messo in atto un processo di integrazione tra le singole realtà ospedaliere, come ha spiegato il direttore del dipartimento chirurgico aziendale, Stefano Michelagnoli. “Sempre di più i professionisti si alterneranno tra le diverse sale operatorie –ha detto- per garantire ai cittadini le medesime opportunità di cura e anche per creare nel territorio della nostra grande ASL centri specialistici per singole patologie".