Candidatura alle regionali toscane, quando si scioglie la riserva?

Giani intanto ringrazia i suoi sostenitori: "Sento attorno a me calore umano e politico"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 Luglio 2025 09:32
Candidatura alle regionali toscane, quando si scioglie la riserva?

"In questi giorni ho sentito intorno a me un affetto profondo, sincero, che mi ha davvero commosso. Tanti messaggi, parole di fiducia e incoraggiamento, da ogni angolo della Toscana: dai circoli del Partito Democratico, da moltissimi sindaci, e da tante persone impegnate ogni giorno nella società, nel lavoro, nei territori". Così nelle scorse ore il presidente toscano Eugenio Giani che prosegue esplicitando quello che già era implicito: si ricandida alla presidenza della Regione Toscana. 

"È grazie a questo calore umano e politico che ho scelto di mettermi ancora una volta a disposizione, con la volontà di continuare il cammino intrapreso insieme, candidandomi per un secondo mandato alla guida della nostra Regione".

L'impressione è che Eugenio Giani in questi mesi, in questi anni abbia seminato bene.

Approfondimenti

Da molte parti, in queste ore, si chiede ai vertici nazionali del Pd di sciogliere la riserva. Ma c'è qualche resistenza. Quanto forte? 

SANTARELLI SOLLECITA 

"Nei giorni scorsi il Presidente uscente della Regione Toscana ha detto chiaramente che si voterà il 12 ottobre, per poi scoprire che la segretaria del PD non lo ha ancora incoronato come candidato di un ampio e variegato tentativo di coalizione di netta sinistra.Oggi Giani ripete che lui si candida.Da tutto ciò emerge che le coalizioni di sinistra mirano a mantenere potere e sedie e non ad approntare progetti e prendersi cura delle necessità dei toscani.Intanto Giani riempie i suoi social dando date senza ancora sapere se sarà il candidato di sinistra.Insomma, una enorme confusione dove ancora una volta sul tavolo dell’obitorio c’è il morto: il cittadino".

Lo dichiara il coordinatore di Gruppo Misto-Noi Moderati Luca Santarelli. 

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