Per chi vuole conoscere la scienza divertendosi l’appuntamento è giovedì 26 novembre con i Mini talks per maxi scienziati, organizzati dall’Università di Firenze come pre-evento di Bright-Night 2020, la Notte delle ricercatrici e dei ricercatori, in collaborazione con Festival delle Scoperte e Biblioteca delle Oblate. Le mini conferenze sono dedicate ai bambini dai 6 ai 12 anni e alle loro famiglie.
Dalle ore 9.30 in poi, i giovani scienziati potranno partecipare ai tre tre storytelling interattivi intitolati “La Natura si presenta”, “Piccoli e bizzarri animali per l’ambiente”, “All’interno della vita”. Per partecipare ai mini talks, che saranno trasmessi su Zoom, è necessario prenotarsi a segreteria@festivalscoperte.it o telefonando al numero 370 368 2807.
Le registrazioni degli incontri resteranno visibili anche nei giorni successivi online e sui canali Youtube di Università di Firenze e Festival delle Scoperte. Le informazioni dettagliate sono su www.unifi.it/bright-night dove è disponibile il programma completo delle iniziative Unifi per la Notte delle ricercatrici e dei ricercatori in Toscana, che avrà il suo cuore venerdì 27 e sabato 28 novembre.
“Online. Ovunque” è lo slogan che la Scuola IMT Alti Studi Lucca ha scelto per un’edizione di BRIGHT-NIGHT tutta digitale per forza di cose. Poco importa però purché la ricerca continui a brillare. Un motto fiducioso per dire ancora una volta che “ovunque” sono anche la ricerca e i suoi temi, vicini a tutti, disseminati qua e là nell’esperienza e nelle azioni della nostra vita quotidiana più di quanto si possa pensare. Ecco perché in occasione di BRIGHT-NIGHT 2020, la Scuola IMT lancia la “Biblioteca dei Ricercatori”, la scienza raccontata facile.
Un progetto di video interviste per il web in cui professori, dottorandi e ricercatori descrivono gli affascinanti temi della loro ricerca parlando a ciascuno di noi, appassionati ma non esperti, curiosi ma abituati a pensare che la scienza abiti chissà dove. Dallo studio delle ceramiche antiche all’indagine sul sonno alla tutela dei beni culturali, i progetti dei nostri ricercatori esplorati in tre domande guida per racconti semplici e illuminanti.
Un’iniziativa pensata per accompagnarci per alcuni mesie che andrà avanti sui canali social della Scuola IMT anche oltre la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori. Dalle video interviste alle conferenze in streaming (sul canale YouTube e sulla pagina fb della Scuola), dalle visite virtuali (una alla cattedrale di San Martino e l’altra al campus di San Francesco) ai laboratori e ai giochi online con un occhio rivolto ai più giovani, come da tradizione della Scuola: il canovaccio digitale della notte del 27 novembre ci accompagna fino all’indomani, sabato 28 novembre, seguendo le cinque aree tematiche principali di quest’anno: Un mondo migliore per tutti!, Sosteniamo il pianeta, Per una comunità sostenibile, Futuri-amo e Ricerca...
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