Firenze, 22 dicembre 2021- "Sono molto contento dello sviluppo del dibattito e sull'approvazione della parte qualificante del bilancio, approvata con la partecipazione attiva della maggioranza e il contributo costruttivo dell'opposizione, con ben 15 ordini del giorno approvati, che cercheremo di attuare” Così il presidente della Regione Eugenio Giani sulla parte qualificante del Bilancio 2022, approvata oggi in aula dall’Assemblea toscana.
“Il bilancio è sobrio nella parte corrente - prosegue il presidente - non ci sono tagli o nuove tasse per i cittadini. E’ molto incentrato sugli investimenti: 671 milioni rispetto ai 520 dell'anno scorso. Si tratta di quasi 160 milioni in più, che significano 80 milioni per il sistema tramvie di Firenze, 60 milioni per la sanità che integrano i 550 milioni che vengono dal Pnrr. Ventisette milioni vanno allo sport, di cui 22 milioni per la manutenzione e ristrutturazione di impianti, mentre 5 milioni serviranno alla realizzazione del primo impianto sportivo Pegaso, una piscina a vocazione regionale a San Bartolo a Cintoia a Firenze, cui ne seguiranno altri per l'atletica leggera e per il ciclismo”.
“Poi c'è la fetta più consistente - continua - ovvero 93 milioni, per potenziare gli argini dei fiumi e la tutela dell'assetto idrogeologico, l'erosione costiera, la difesa del suolo. Avremo poi 66 milioni destinati alle ristrutturazioni e alla realizzazione degli immobili regionali; 40 milioni per la cultura che si aggiungono ai circa 20, che già abbiamo messo in campo per la conservazione e la tutela del patrimonio artistico e storico della Toscana; 18 milioni andranno all'edilizia scolastica, aggiungendosi agli oltre 50, che arriveranno prossimamente grazie al fondo di coesione. Insomma un piano di forti investimenti, ma che comunque anche nella parte corrente riesce a trovare più risorse anche per sociale, disabilità, anziani, abbattimento barriere architettoniche, non abbienti."
“E' importante non dimenticare - conclude - che questo bilancio si integrerà con i fondi europei, con quelli del Piano nazionale di ripresa e resilienza e con i fondi nazionali. Sarà un work in progress, che terrà conto dei fondi che porteranno anche enti locali e consorzi e delle loro proposte sulle quali cercheremo le risorse, per dare risposte integrate per una Toscana che cresce e investe, con un volano pubblico molto forte”.
“Con una metafora calcistica abbiamo voluto spiegare il bilancio votato oggi in Consiglio regionale. Un bilancio fatto di tanti rinvii, di qualche rigore a porta vuota - come i soldi regalati per finanziare opere di cui la Toscana non ha bisogno - e di qualche autogol, primo su tutti il taglio ai contributi per le famiglie con figli disabili che Giani è corso a rifinanziare dopo le proteste di maggioranza e opposizione . Questa manovra non ha niente di espansivo visto che va a tagliare settori in cui la nostra Regione è particolarmente debole come il trasporto su ferro e stradale.
Insomma un bilancio a favore di pochi e nessun gol per i toscani”. E’ quanto dichiarato dai capigruppo di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia nel Consiglio regionale toscano – Elisa Montemagni, Francesco Torselli e Marco Stella – a conclusione dell’iniziativa del centrodestra toscano contro la legge di bilancio in cui tutti i consiglieri regionali del centrodestra hanno esposto dei cartelli con temi che riassumono le maggiori criticità della manovra finanziaria.
“Bene l’approvazione dell’emendamento al Defr per l’elettrificazione e il raddoppio della linea Siena-Chiusi oltre che della Empoli-Siena. Un atto propedeutico importante per riuscire ad intercettare le risorse del PNRR”. A dirlo Stefano Scaramelli (Italia Viva), Vicepresidente del Consiglio regionale, sul disco verde all’emendamento che prevede il raddoppio e l’elettrificazione di tutto il servizio ferroviario della provincia di Siena, di collegare le linee in maniera efficiente alla rete regionale e nazionale. L’emendamento Scaramelli “incentiva la mobilità verde, rilancia il treno come mezzo di trasporto” tra le linee programmatiche dell’azione di governo regionale. I primi lavori di ammodernamento, il raddoppio del tratto di 11 km fra Empoli e Granaiolo e l'elettrificazione della Empoli-Siena, inizieranno nel 2022 per concludersi nel 2026.