La sollevazione da parte dei sindacati degli autisti Ataf e dell'Aduc contro la decisione del Comune di aprire 6 corsie dell'Ataf al transito delle bici ancora una volta pone alla ribalta il punto cruciale della mancanza di un piano generale per la ciclabilità a Firenze.
“Piena disponibilità ad incontrare subito i sindacati per un confronto sulle problematiche da loro sollevate in merito all’apertura di alcune corsie preferenziali riservate agli autobus anche al passaggio delle biciclette. Per questo, ho convocato già per lunedì 18 agosto alle 9.30, presso la sede dell’assessorato, le sigle sindacali che in questi giorni si sono espresse sulla vicenda”. È quanto ha affermato Stefano Giorgetti, assessore ai Lavori pubblici, viabilità e trasporto pubblico locale.Interviene anche l'Associazione Città Ciclabile: "La mappa delle piste ciclabili mette drammaticamente in risalto la mancanza di una rete e i tanti monconi esistenti.Prima delle elezioni Città Ciclabile ha incontrato vari candidati a Sindaco i Firenze insieme alle associazioni Gabriele Borgogni, Lorenzo Guarieri, Medici per l'Ambiente e Unione Ciechi sulla base di un documento congiunto su Mobilità sostenibile, sicurezza stradale e sviluppo della ciclabilità, che il futuro Sindaco Nardella dichiarò di condividere.Insieme alle altre associazioni firmatarie di quel documento siamo convinti che proprio da lì bisogna partire, da un piano generale sulla mobilità incentrato sulla sostenibilità, sulla sicurezza stradale, sulla salute".