Il 24 Marzo, all'Allianz Cloud di Milano, il fiorentino Leonardo "Laghino" Balli - 6 vittorie, 1 sconfitta - sfiderà Yuri "The Prince" Lupparelli - 11 vittorie su altrettanti match disputati. Incontro valevole per il Campionato Italiano dei pesi Super Medi, corona detenuta dal romano.
La notizia: Veniamo raggiunti tramite WhatsApp proprio dal Maestro Biagi che chiarisce anche il perchè della sede lombarda visto che Lupparelli ha firmato con il team Fragomeni e particeperà all'evento organizzato dalla Opi since 82 della famiglia Cherchi. Con il Maestro ci soffermiamo anche sulle insidie che comporta un match in trasferta e sulla prova di forza che Leonardo dovrà fornire a Milano per strappare la cintura dalle mani di Lupparelli e diventare il nuovo Campione Italiano dei pesi Super Medi, eguagliando - questo lo aggiungiamo noi - il suo Maestro che quella cintura la conquistò nel 1995.
L'avversario: Da dilettante Lupparelli ha ottenuto risultati di rilievo conquistando un argento ed un bronzo agli Assoluti d'Italia. Il record perfetto nel professionismo evidenzia una bassa percentuale di vittorie prima del limite - 2 su 11 match in carriera - questo dato segnala che il romano non è in possesso di mani pesanti. Nel suo ultimo match contro Crivello, quello che gli ha permesso di vincere il titolo d'Italia, il romano ha prevalso ai punti per split decision.
Opposto ad un avversario più basso, Lupparelli ha fatto largamente ricorso al suo jab sinistro per anticipare l'azione di Crivello ed andare a segno, cercando di eludere l'offensiva del rivale, tuttavia questo non ha impedito al suo avversario di accorciare la distanza e di andare al bersaglio con buone combinazioni. Questo suggerisce che Leonardo, fin dalle prime riprese, dovrebbe tenere un ritmo ed un volume di colpi alto, così da costringere il romano a scambiare a centro ring.
Approfondimenti
Foto: Claudio Poggesi
Tornando a parlare dei match in trasferta, ci piace ricordare quello che amava dire Leonard Bundu, che in carriera ha vinto più volte e difeso titoli fuori casa: "In trasferta hai meno pressioni, la testa è più libera e puoi stare più concentrato sul tuo avversario, questo può essere un vantaggio su chi ti troverai di fronte".
Ovviamente il quadrato avrà l'ultima parola, basterà attendere il 24 Marzo.
