Venerdì 31 gennaio e sabato 1 febbraio ore 21 al Teatro Puccini di Firenze. Dopo il successo di pubblico ottenuto nei teatri di tutta Italia, torna in scena l'ultima produzione Kataklò. Nata nel 2012 per festeggiare i 15 dalla creazione della compagnia di physical theatre più amata della scena italiana, "Puzzle" segna l'inizio di una nuova fase creativa e aggiunge un importante step alla ricerca tecnica e drammaturgica del gruppo. Fortemente voluto da Giulia Staccioli che ne firma la regia e la supervisione artistica, “Puzzle” è una composizione corale e poliedrica, realizzata attraverso l'accostamento di coreografie storiche che hanno fatto grande la compagnia e opere prime ideate dai danzatori stessi che hanno avuto “licenza di fantasia” dalla direttrice artistica.
La guida esperta ed appassionata di Giulia Staccioli prevede infatti, fin dalla nascita della Compagnia, il coinvolgimento diretto degli artisti nel processo di creazione che tiene presente le possibilità espressive e le peculiarità dei singoli performer. Oggi Kataklò trova nel suo nuovo show un'ulteriore conferma dell'efficacia del proprio metodo, offrendo spazio ai danzatori affinché possano, a tutti gli effetti, farsi anche autori, meglio, “danzautori”. Ogni componente si scopre così il pezzetto di un “Puzzle”, un tassello essenziale che trova la giusta collocazione solo nel gruppo, in un orizzonte comune di creazione.
L'avviamento e la stabilizzazione dell' “Accademia Kataklò Giulia Staccioli”, presso DanceHaus Susanna Beltrami a Milano, e l'intensificarsi delle attività laboratoriali e formative che la compagnia propone in tutta Italia, sono al tempo stesso motore e conseguenza di questa fase di lavoro. Kataklò è in sé un progetto che trova oggi una nuova espressione scenica della propria vocazione alla multi-disciplinarietà ed al cambiamento. “Puzzle”, come apice scenico di un lungo percorso, scommette sulle singole idee per creare un’alchimia perfetta.
Puntando alla diversità e alla varietà espressiva, con toni che vanno dal teatro alla danza fino all'acrobatica, si esprimono pienamente le competenze multiple di tutti gli artisti coinvolti. Dunque “Puzzle” come possibilità di creazione. “Puzzle” come luogo di condivisione e perfetta sintesi. “Puzzle” come uno spazio aperto e libero, un invito per lo spettatore a lasciarsi contagiare dalla passione e dalla creatività. Giulia Staccioli dirige con entusiasmo e instancabile creatività dal 1995 l’intensa attività di Kataklò, compagnia internazionalmente applaudita per le qualità acrobatiche combinate con quelle teatrali.
Inizia giovanissima lo studio della danza classica per poi applicare le sue doti fisiche alla ginnastica, fino a diventare finalista olimpica (Los Angeles ‘84 e Seoul ‘88). Terminata l’attività agonistica si sposta a New York per studiare agli Alvin Ailey Studios, affermando poi le sue qualità di interprete entrando nella compagnia americana Momix, dove sperimenta e cresce per tre anni sotto la guida di Moses Pendleton. Attraverso questa esperienza inizia a delineare il progetto Kataklò, sviluppando fin dall’inizio un tratto coreografico originale, basato sullo studio del gesto e del linguaggio corporeo: un nuovo approccio a quello che viene internazionalmente definito physical theatre, con cui ottiene ampi riconoscimenti di pubblico e di critica.
Per l’attività artistica svolta ha ricevuto riconoscimenti prestigiosi come il Premio UNESCO per aver contribuito con lo sport alla promozione della cooperazione internazionale (’89), il Premio Positano “Léonida Massine” per l’arte della danza (targa speciale 2003), il Premio Hesperia per l’edizione dedicata alla danza nelle sue varie espressioni (2003) e il Premio Mecenate “Fair Play” (sezione “sport e show” 2005). La coreografa viene spesso chiamata a collaborare in eventi di rilievo, come la cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Torino 2006 (nelle quali è anche stata membro della Commissione Cultura per la programmazione degli eventi culturali legati ai giochi olimpici), per la quale ha progettato l’imponente struttura dei cinque cerchi, icona dei Giochi e omaggio allo Spirito Olimpico; per il 60nnale dell’ARS (Assemblea Regionale Siciliana) ha creato la coreografia Luci e Ombre, presentata sulla parete del Palazzo dei Normanni di fronte al Presidente Napolitano nel giugno 2007.
Nell’estate 2012 Giulia Staccioli viene chiamata a firmare le coreografie dello spettacolo permanente “La ragazza di Hongcun”, maestosa produzione cinese che ha debuttato nell’Agosto 2012 nel paese di Hongcun, sito Patrimonio dell’UNESCO, coinvolgendo più di 120 performer internazionali. La sua preparazione poliedrica e trasversale le consente inoltre, parallelamente all’attività artistica, di tenere conferenze, seminari e laboratori per professionisti del settore e per importanti aziende italiane e internazionali.
Da marzo 2011 insegna presso la facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Milano, corso di laurea “Scienze Motorie Sport e Salute”, titolare della cattedra di Danza Moderna. Kataklò Athletic Dance Theatre La creatività e l’energia produttiva di Giulia Staccioli alimentano la produzione di Kataklò Athletic Dance Theatre, compagnia indipendente che da 15 anni si esibisce con successo in Italia ed all’estero. Il nome Kataklò viene dal greco antico e significa “io ballo piegandomi e contorcendomi”.
Lo stile di Kataklò si basa sin dagli esordi sull’alta preparazione atletica e sulla notevole tecnica di danza di tutti gli interpreti, chiamati a mettere in campo versatilità e determinazione per sostenere l’impegnativo training fisico. Il processo creativo di Giulia Staccioli, si basa sul coinvolgimento attivo dei performer e lo sviluppo dell’idea artistica avviene attraverso sessioni d’improvvisazione che sollecitano la sperimentazione; Kataklò è un work in progress, un generatore di idee innovative, un catalizzatore di collaborazioni stimolanti.
La compagnia Kataklò è internazionalmente riconosciuta per l’alto valore artistico e per la sorprendente spettacolarità delle sue produzioni, facendosi portavoce della cultura italiana nel mondo grazie all’assidua collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura e il Ministero degli Esteri per eventi, festival e manifestazioni fuori dai confini nazionali. Grazie all’inconfondibile e spettacolare fusione di danza, atletismo acrobatico, mimica, humor, suoni, luci e costumi, la ricercatezza della scrittura coreografica e teatrale di Kataklò ha l’emozionante potere di comporre scenari surreali, di creare illusioni e sfidare l’immaginazione, superando ogni confine culturale, linguistico e generazionale.
Oggi l’ensamble ha in repertorio sei produzioni originali rappresentate in tutto il mondo: Indiscipline (1996), Kataklopolis (1999), Up (2002), Livingston (2005), Play (2008), Love Machines (2010). Nel 2012, a celebrazione dei 15 anni di attività della compagnia, debutta Puzzle: una composizione corale realizzata attraverso l’accostamento di coreografie storiche e opere prime ideate dagli stessi danzatori con la regia e la supervisione artistica di Giulia Staccioli. A una consolidata esperienza nella creazione di eventi speciali si aggiungono le partecipazioni a prestigiose ricorrenze sportive e culturali e a trasmissioni televisive.
Fra le importanti manifestazioni in cui la compagnia si è esibita si ricordano la rappresentazione di fronte a Papa Giovanni Paolo II in Piazza San Pietro per la XVIII Giornata Mondiale della Gioventù (2003), le Olimpiadi di Sydney (2000), la cerimonia di apertura dei Giochi olimpici di Torino (2006), il Fringe Festival di Edimburgo (2006 e 2009), il Capodanno di Hong Kong (2007), il 60nnale dell’ARS (2007), le Olimpiadi della Cultura a Pechino (2008) in rappresentanza dell’Italia su invito del Ministero della Cultura Cinese e del Comitato Olimpico di Beijing e con l’Alto Patrocinio del Ministero per gli Affari Esteri, dell’Istituto Italiano di Cultura, dell’Ambasciata italiana.
Nella primavera 2010 la compagnia è stata impegnata in un tour brasiliano che ha toccato le principali città del paese; esperienza ripetuta anche nell’anno 2011 con la realizzazione dello spettacolo Light. Nello stesso anno, inoltre, Kataklò Athletic Dance Theatre è testimonial della campagna “Vogliamo Zero” di UNICEF. Il gruppo ha ora la sua sala prove a Milano all’interno degli spazi di DanceHaus Susanna Beltrami. La sede legale, polo operativo della compagnia, è Bologna, dove lo staff organizzativo ed amministrativo segue il lavoro di Kataklò e dove converge la forza produttiva e distributiva del gruppo.
ACCADEMIA KATAKLO’ GIULIA STACCIOLI Accademia Kataklò Giulia Staccioli è la prima accademia di formazione e avviamento professionale dedicata a performer di Athletic Dance Theatre. Con alla base l’esperienza e la conoscenza professionale di una compagnia riconosciuta a livello internazionale come KATAKLO’Athletic Dance Theatre, l'Accademia Kataklò Giulia Staccioli ha la sua sede creativa presso DanceHaus Susanna Beltrami a Milano. L’ACCADEMIA KATAKLO’ è uno spazio di formazione professionale e sviluppo artistico, vivaio di nuovi talenti.
Dopo 15 anni di esperienze nazionali ed internazionali alla guida di Kataklò Athletic Dance Theatre Giulia Staccioli, in collaborazione con Accademia Susanna Beltrami, ha ideato il corso di formazione triennale: Professional Athletic Theatre. PROFESSIONAL ATHLETIC THEATRE (PAT) è il PRIMO METODO di formazione e avviamento professionale dedicato a performer di Athletic Dance Theatre, rivolto a ginnasti con attitudine alle arti performative e a danzatori con attitudini atletiche, per attestare artisti qualificati e inserirli in ambiti d’eccellenza.
L’applicazione del processo creativo sviluppato da Staccioli in 15 anni con la compagnia Kataklò, unitamente alla sua esperienza didattica in ambito universitario, scolastico, sportivo nonché artistico e teatrale, sono gli strumenti che hanno portato alla definizione di un metodo globale che mette in sinergia le varie tecniche e discipline. Gli allievi che prendono parte al PAT vengono accompagnati da Giulia Staccioli, dal corpo docenti da lei formato e dai maestri di danza accreditati da Accademia Susanna Beltrami in un percorso tecnico e artistico di approfondimento delle discipline acrobatiche applicate alla danza e al teatro.
Lo scopo del percorso è la formazione del Danzatore-Atleta o Attore-Fisico non solo come interprete ma come Artista-Performer autonomo e completo capace di fisicità e potenza arricchita di morbidezza, leggerezza, fluidità e espressività. Dal 2010 i corsi amatoriali Accademia Kataklò, articolati in KATAKIDS, KATAYOUNG, KATAMASTER e KATAMIX (inserito nei corsi accademici) sono guidati da professionisti abilitati che attraverso il metodo globale Kataklò introducono ai rudimenti tecnico-espressivi della danza, del teatro e dell’acrobatica attraverso esercizi propedeutici adeguati all’età e alle abilità del gruppo al quale si rivolgono.
Il lavoro fisico, non più impostato sulla competitività ma sviluppato e utilizzato in modo creativo, permette un’attività motoria non solo come strumento per il benessere fisico e l’allenamento muscolare, ma anche per sviluppare e coltivare la parte creativa e immaginifica. Per maggiori informazioni su Accademia Kataklò: www.accademiakataklo.com
I settore € 22,00 II settore € 18,00 (diritti di prevendita esclusi) Prevendite Cassa del Teatro Puccini (aperta venerdì e sabato dalle 15.30 alle 19.00) Circuito regionale Box Office. Acquisto on line su http://www.boxol.it INFORMAZIONI: 055.362067 – 055.210804Teatro Puccini Via delle Cascine 41 50144 Firenze Tel.
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