FIRENZE– Una bandiera tricolore con la scritta “Firenze Capitale 1865-2015” che sventola. E’ questo il logo ufficiale che caratterizzerà tutte le iniziative per i 150 anni di Firenze Capitale (1865-2015). Il nuovo logo – scelto attraverso un avviso di evidenza pubblica da un’apposita giuria presieduta dal direttore della comunicazione del Comune di Firenze Giovanni Carta – è stato realizzato dall’agenzia Catoni Associati e presentato oggi in Palazzo Vecchio dal presidente del consiglio comunale Eugenio Giani nella sua veste di coordinatore del Comitato per Firenze Capitale, assieme al segretario generale Marco Rufino.
“Il simbolo che è stato ritenuto il più adatto – ha sottolineato il presidente Giani – risponde al meglio a 4 elementi che avevamo posto come prerequisiti. Intanto il colore bianco, rosso e verde della bandiera italiana che risponde al senso di nazione. Il riferimento preciso agli anni della Firenze Capitale così come il riferimento alla fiorentinità rappresentato dal nome della città. E poi il senso dinamico rappresentato dallo sventolare del simbolo, richiama al presente e al futuro di Firenze e non solo a quei sei anni in cui fu Capitale, dopo Torino”.
Il logo comparirà su tutte le manifestazioni e iniziative che otterranno il patrocinio del Comitato. “Finora – ha spiegato ancora il presidente Giani – sono una sessantina e la prima è in programma il 13 marzo con un convegno promosso dal dipartimento di ingegneria civile e ambientale dell’Università di Firenze dal titolo ‘Firenze: città, infrastrutture e igiene. Pensiamo poi a una serie di eventi su varie tematiche che possano essere complementari e sinergici con l’altro importante appuntamento in programma nel 2015 come l’Expo.
Prossimamente avremo un incontro coi parlamentari fiorentini per un progetto di legge ad hoc che caratterizzi il programma di Firenze Capitale”. L'anno prossimo ci sarà l'Expo a Milano. E la Toscana, che sarà presente con tante iniziative per farsi meglio conoscere a maggio, ci sarà anche con i toscani nel mondo. "Stiamo pensando di organizzare una grande raduno per uno, due o tre giorni nell'arco del mese – racconta Nicola Cecchi – : uno o più eventi che siano in grado di coinvolgere non solo i toscani della associazioni, ma anche quelli che le associazioni dei toscani all'estero non le frequentano".
Nicola Cecchi, vice presidente vicario dei Toscani all'estero, lo ha spiegato incontrando a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della presidenza della Regione, ventisette ragazzi di origine toscana che, grazie alla Regione, stanno frequentando alcuni un corso di lingua a Siena ed altri stage in azienda.