Firenze, 16 gennaio 2013– Un intero anno con Dante Alighieri attraverso la lettura integrale della sua ‘opera biografica’ per eccellenza: la Vita Nova. Non poteva che intitolarsi ‘Tanto gentile e tanto onesta pare’ l’iniziativa organizzata dal Museo Casa di Dante che si svolgerà dal 18 gennaio al 13 dicembre. Ogni mese, nella sala conferenze del Museo dedicato al Sommo Poeta (via Santa Margherita 1), verrà dato spazio ad una lettura che, sebbene sia curata con grande scrupolo dalla studiosa Erminia Zampano, avrà tutto il fascino del recital.
Sì, perché le narrazioni (inizio sempre alle 17,30), situate all’interno del 740° anniversario del ‘Primo incontro di Dante e Beatrice’, si dipaneranno attraverso una coinvolgente interazione tra voce recitante da un lato, e proiezioni multimediali e musica dall’altro. Un evento ricco di suggestioni adatto ad un pubblico eterogeneo, che attraverso i sonetti della Vita Nova potrà approfondire, o riscoprire, l’opera di Dante Alighieri. Primo appuntamento il 18 gennaio con ‘La gloriosa donna della mia mente’, per poi proseguire il 15 febbraio con ‘La gentile donna schermo de la veritade’.
Ancora, ‘Donne che avete intelletto d’amore’ a maggio e la celebre ‘Tanto gentile e tanto onesta pare’ a ottobre. “La Vita Nova – osserva il presidente dell’Unione Fiorentina-Museo Casa di Dante, Silvano Fei, - è l’opera dantesca che meglio sposa la missione del museo, che alla custodia dei luoghi del Sommo Poeta abbina la diffusione della conoscenza della cultura dantesca e della Firenze dell’epoca”. Composta tra il 1293 e il 1294, la Vita Nova narra, in termini molto idealizzati, la storia d’amore di Dante con Beatrice e mette al centro il processo di rinnovamento spirituale dell’autore della Divina Commedia.
L’Unione Fiorentina, associazione culturale nata a Firenze nel 1948, ha segnato alcune tappe fondamentali nella vita culturale del Novecento, portando Firenze alla ribalta nazionale e internazionale con le sue manifestazioni. Tra queste ricordiamo il Premio Internazionale di Pittura “il Fiorino”, la Biennale Internazionale della Grafica d’Arte e la Libera Cattedra di Storia e Civiltà Fiorentina. Sempre l’Unione Fiorentina ha istituito nel 1958 il Comitato per il luoghi familiari di Dante e, insieme al Comune di Firenze, l’Annuale della nascita di Dante.
Fu proprio al “culmine di questa intensa attività intellettuale intorno alla figura dell’Alighieri” che nel 1965 l’associazione dette vita, all’interno della casa di Dante, al Museo che tuttora gestisce.