Firenze 7 gennaio 2014- Sono 40 i lavoratori coinvolti in una gravissima situazione occupazionale "per l’assurda gestione dell’appalto di portierato e pulizie dei palazzi del gruppo FSI a Firenze" lo denuncia il sindacato Cgil. "Dopo il licenziamento dei 18 lavoratori il 31 dicembre scorso (ancora inoccupati nonostante il lavoro ci sia!) si aggiunge la riduzione dell’orario di lavoro di altri 22 lavoratori addetti alle pulizie degli stabili delle Ferrovie. Riduzione che arriva fino al 40% di ore in meno per addetto, che per alcuni operatori significa rimanere con solo 5 ore di lavoro settimanali.
Questa tragica vicenda è figlia della politica scellerata delle gare al massimo ribasso e della frammentazione in micro lotti delle attività. Contestiamo da anni questa logica che ha creato e continua a creare disoccupati e cassaintegrati con conseguenti ripercussioni economiche ai danni della collettività. Continueremo la mobilitazione fino alla risoluzione positiva della vertenza". Sarà interamente dedicato alle questioni del lavoro sul territorio il prossimo Consiglio provinciale di Firenze.
L'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi, convocata dal Presidente del Consiglio Piero Giunti, si riunirà giovedì 9 gennaio 2014 alle ore 15.