Leonardo da Vinci architetto militare ed ingegnere, ideatore di progetti giganteschi di pace e di guerra. Giovedì 5 dicembre Palazzo Fenzi (Aula magna, via San Gallo 10, ore 9) e Palagio di Parte Guelfa (Sala Brunelleschi, Piazza di Parte Guelfa, ore 15) ospiteranno il convegno internazionale Leonardo da Vinci. Arte della pace, arte della guerra, organizzato dal Laboratorio di Storia Moderna dell’Università di Firenze e coordinato da Lucia Felici. Parteciperanno alcuni tra i massimi studiosi dello scienziato, fra cui Pascal Brioist (Centre d’études supérieures sur la Renaissance, Tours), Romano Nanni (Museo Leonardo da Vinci, Vinci), Carlo Pedretti (University of California, Los Angeles), Carlo Vecce (Università L’Orientale, Napoli). L’appuntamento - a cura del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS) dell’Ateneo con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze - vuole evidenziare due aspetti del genio inventivo del grande scienziato.
Da una parte Leonardo desiderava alleviare il lavoro degli uomini per mezzo delle macchine, dall’altra si cimentava nella progettazione di armi, come la balestra gigante o il cannone smontabile, nonostante considerasse la guerra “una pazzia bestialissima”. In occasione del convegno internazionale sarà allestita una mostra di modelli di macchine ideate da Leonardo da Vinci nei locali del Palagio di Parte Guelfa.