L’”altra Coverciano”, quella del calcio dilettantistico e giovanile, ora è realtà. Oggi il sindaco Matteo Renzi, assieme al presidente della Figc Giancarlo Abete e ai presidenti nazionale e toscano della Lega Dilettanti Carlo Tavecchio e Fabio Bresci, hanno tagliato il nastro del rinnovato complesso sportivo “Bruno Buozzi” alle Due Strade che diventerà il “Centro federale per la promozione dell’attività dilettantistica, giovanile, femminile, la formazione e la qualificazione degli operatori sportivi e sede di manifestazioni sportive”.
Erano presenti anche i presidenti regioanle e provinciale del Coni Salvatore Sanzo ed Eugenio Giani. Si tratta del primo tassello dell'ambizioso progetto di realizzare un centro sportivo Figc-Lnd in ogni regione d'Italia, da destinare all'attività locale ma anche per armonizzare quella nazionale. Il rifacimento del manto erboso (sia del campo principale che del sussidiario) trasformato in erba artificiale a cura della Figc-Lega Nazionale Dilettanti per un importo complessivo di circa 700.000 euro è stato reso possibile dal protocollo d’intesa sull’impianto (in concessione dopo bando di evidenza pubblica al Porta Romana) fra il Comune di Firenze e la Figc-Lnd.
“Quando il 21 maggio abbiamo sottoscritto il protocollo d’intesa – ha sottolineato il sindaco Renzi – non avrei creduto che in così poco tempo si potesse arrivare alla giornata di oggi, con una tempistica che definirei giapponese o tedesca. Una dimostrazione di come le cose si possono fare. Con questo centro federale che si va ad affiancare a Coverciano e alla sede della Lega Pro, Firenze si candida a diventare la capitale del calcio… anche se per esserlo a pieno titolo ci vorrebbe lo scudetto per la Fiorentina.
Grazie ai presidenti Abete e Tavecchio, a Bresci e alla Lega Dilettanti, a chi ha lavorato per realizzare tutto questo e un grazie al Porta Romana, la seconda realtà calcistica di Firenze, che saprà gestire al meglio l’impianto in sinergia con la Figc”. “La scelta di Tavecchio e della Lega Dilettanti – ha detto il presidente Abete – di destinare le risorse della mutualità allo sviluppo dell’attività di base attraverso la riqualificazione dell’impiantistica nazionale, rappresenta un elemento di merito che noi sosteniamo.
Il messaggio che parte oggi da Firenze è di una forte dignità e di un grande orgoglio del fare che appartiene al DNA del calcio”. L’intervento – a cura di Limonta Sport – è consistito nel rifacimento del campo principale e di quello sussidiario (uno ad 11 ed uno a 7) con tappeti in erba artificiale. Il campo centrale. “L'inaugurazione di questo stadio – ha spiegato il presidente Tavecchio – è il primo tassello di un gigantesco mosaico. Abbiamo infatti dato il via alla realizzazione di 20 centri di formazione federale, uno per ogni regione, con l'intento di dare una risposta concreta alle esigenze del movimento del calcio di base.
L'impiantistica è un tema che sta a cuore alla Lega Nazionale Dilettanti, ed in una fase delicata come quella che sta attraversando il Paese, serviva una testimonianza forte del nostro impegno di un mondo, quale quello dei dilettanti, che dà molto di più di quello che riceve. Sono grato al sindaco Renzi per la sensibilità dimostrata e per averci consentito di completare, in tempi rapidissimi, l'intervento di restauro dello stadio”. (fd)