L'ente per l'aviazione civile decidere di allungare la pista da 2.000 a 2.400 metri e pretende infrastrutture a supporto e tipo di aerei. Duemila metri, più un'ulteriore lingua di asfalto destinata a fascia di sicurezza di 480 metri. La nuova pista parallela convergente di Peretola dovrà essere più lunga di quanto previsto dalla variante al Pit, approvata lo scorso luglio dalla Regione Toscana. Chiaro il monito del presidente dell'Ente nazionale dell'aviazione civile. “I condizionamenti che arrivano da Enac che propone di allungare fino almeno a 2 chilometri e 400 metri la nuova pista di Peretola sono inaccettabili, la Regione deve rispedire al mittente una proposta come questa che definire indecente è poco.
Con l'allungamento il progetto diventerebbe ancora più dannoso per il nostro territorio”. Il presidente della Provincia di Prato, Lamberto Gestri, non usa mezzi termini nel commentare la notizia dei contenuti dell'osservazione alla variante del Pit per la nuova pista presentata da Enac. “Quello che temevo si è concretizzato – commenta ancora Gestri - c'è sicuramente qualcuno che, con arroganza, sta pensando di allungare la pista fino a tre chilometri e che vorrebbe far prevalere valutazioni di carattere aeronautico sul diritto delle comunità locali a determinare le loro previsioni urbanistiche”. La Provincia di Prato, intanto, sta preparando le sue osservazioni alla variante al Pit fortemente critiche sul progetto della nuova pista.