Ritorna al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, per un doppio appuntamento sabato 28 e domenica 29 settembre, Leonidas Kavakos (classe 1967), celebre violinista greco, che negli ultimi anni ha saputo conquistare il plauso del pubblico e il consenso della critica, non solo per l’estrema padronanza tecnica e la continua ricerca mirata al culto dello strumento e a una resa sempre più virtuosistica, ma altresì per la brillante carriera di direttore d’orchestra. Al Teatro Comunale, il prossimo appuntamento sinfonico, il secondo di questo ‘Maggio d’Autunno’, vede impegnato Leonidas Kavakos nella doppia veste di solista e direttore, con un programma che inizia con il celebre Concerto in mi minore per violino e orchestra op.
64 di Felix Mendelssohn-Bartholdy (periodo di composizione 1838-1844), e prosegue con Kavakos sul podio dell’Orchestra del Maggio a eseguire la Sinfonia n.5 in si bemolle maggiore D. 485 di Franz Schubert (composta nel 1816 ed eseguita per la prima volta nel 1841) e il poema sinfonico Tod und Verklärung (Morte e trasfigurazione) di Richard Strauss (periodo di composizione 1888-1889). Dagli albori del romanticismo mitteleuropeo, di cui sono stati esponenti straordinari Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 – 1847) e Franz Schubert (1797 - 1828), agli esiti sinfonici tedeschi di fine Ottocento con Richard Strauss (1864 - 1949), un programma raffinato ma al tempo stesso popolare, ancora una volta studiato per avvicinare un pubblico giovane e offrire agli appassionati un’interpretazione nuova di capolavori noti.
Leonidas Kavakos suona il violino Stradivari “Abergavenny” del 1724. Ricordiamo la prova generale aperta alle scuole sabato 28 Settembre, alle 10.30, e il doppio appuntamento con le guide all’ascolto al Piccolo Teatro, sabato 28 settembre, ore 19.45 e domenica 29 settembre, ore 15.45, ad ingresso gratuito.