Dal 21 al 29 settembre si svolgeranno i Mondiali di Ciclismo in Toscana, con un ruolo fondamentale di Firenze. Stamani il commissario tecnico Paolo Bettini a Milano ha comunicato i nomi degli azzurri per la prova su strada del 29 settembre da Lucca a Firenze, domani a Roma i campionati mondiali di ciclismo che ospiteremo dal 22 al 29 settembre – e lo voglio ribadire, sono il più grande evento che la Toscana abbia mai ospitato e l’appuntamento sportivo più importante per il nostro Paese almeno fino al 2020 – saranno presentati al Foro Italico dal ministro Graziano Del Rio e dal presidente del Coni Giovanni Malagò, al termine della giunta nazionale del Coni.
Mercoledi è in programma la conferenza stampa itinerante sul tracciato da Lucca a Firenze, giovedì presenteremo i piani straordinari approntati dal Comune di Firenze per mobilità, sosta, trasporti, scuola, commercio, servizi sociosanitari e anche i numerosi eventi collaterali che saranno organizzati in occasione dell’appuntamento iridato. Un evento che porterà sul territorio migliaia atleti, giornalisti, tifosi e appassionati. Si prevedono 400.000 turisti, 1500 operatori della comunicazione da 180 Paesi con 1100 fra testate giornalistiche, tv, radio e web.
Uno studio dell’Irpet ha stimato che i mondiali genereranno affari per 423 milioni euro, il Pil crescerà di 227 milioni con un più 0,07 per cento e oltre tremila saranno i nuovi posti di lavoro creati allo scopo. I fiorentini si ritroveranno 40 chilometri di strade riassaltate (12 milioni di euro), sette impianti sportivi cittadini, grazie ai ribassi d’asta per interventi infrastrutturali legati all’evento (oltre un milione e mezzo di euro), sono stati sottoposti a manutenzione straordinaria per migliorarne la fruibilità.
Opere che resteranno alla città, fuori dai vincoli del Patto di Stabilità e realizzate subito. “I Mondiali sono una straordinaria opportunità per tutta la città: i disagi che tutti dovremo affrontare da questo fine settimana sono tanti, ma siamo sicuri che Firenze saprà rispondere alla grande anche a questa sfida”. E' il commento di Jacopo De Ria, Presidente di Confcommercio Firenze, a seguito dell’incontro organizzato dall’associazione con i commercianti del quartiere 1 per approfondire i provvedimenti adottati dal Comune di Firenze in materia di mobilità e circolazione stradale durante mondiali di ciclismo che si terranno dal 21 al 29 settembre 2013.
All’incontro, che si è tenuto all’Hotel Tornabuoni Beacci, erano presenti l’assessore allo sviluppo economico Sara Biagiotti e dirigenti del Comune di Firenze. “Come Confcommercio Firenze” ha proseguito De Ria “il nostro obiettivo è stato quello di collaborare alla massima diffusione delle informazioni riguardanti le ripercussioni dei Mondiali sul commercio e sulla viabilità cercando di favorire il dialogo con il Comune. Cosa che continueremo a fare nei prossimi giorni, restando a completa disposizione delle imprese per ogni maggiore informazione e confronto”.
Nel corso della riunione, oltre a domande e richieste sulla viabilità delle vie interessate dalle corse, grande preoccupazione è stata espressa dai commercianti per il fatto che il centro, nonostante i varchi, possa letteralmente essere in diviso in due, con grandi difficoltà logistiche per imprese, residenti e anche per gli stessi turisti. Confcommercio Firenze, ha inoltre richiesto all’amministrazione Comunale un ulteriore sforzo al fine di intensificare l’informazione a beneficio di imprese e cittadini sui provvedimenti adottati, soprattutto per quanto riguarda l’accessibilità al centro storico dei clienti e dipendenti delle aziende ed il rifornimento delle merci.
La riunione di oggi era la terza organizzata a Settembre da Confcommercio Firenze sul tema dei mondiali, dopo quelle organizzate nei quartieri 2 e 5. Per ricevere informazioni ed assistenza, le imprese potranno inoltre rivolgersi a Confcommerco Firenze al n. 055 203691. “Le critiche preventive all'evento sul tipo ma icche c'era bisogno dei mondiali di ciclismo danno la misura della modestia intellettuale e dell'egoismo imperante -interviene la capogruppo di Noi con Matteo Renzi Bianca Maria Giocoli- Io a queste critiche preventive, ai gufi di professione, rispondo che 1.110 posti di lavoro a chiamata sopratutto per i nostri giovani in tutta la Toscana, alberghi pieni e 40 km di strade rifatte per me sono già sufficienti per giustificare il disagio e il piccolo sacrificio che patirò per qualche giorno.
Per non parlare delle immagini della nostra città ma anche di Lucca e Pistoia che andranno nelle case di tutto il mondo dal Sud Africa alla Nuova Zelanda, e ricordiamoci che a differenza delle Olimpiadi dove si vedono stadi palestre e piscine, qui si vedono i nostri paesaggi e i nostri monumenti. Se anche una piccola percentuale dei telespettatori verrà l'anno prossimo in vacanza in Toscana il sacrificio sarà ricompensato con un ritorno anche economico negli anni a venire. Io voglio, invece delle critiche preventive, fare i complimenti preventivi a tutta la macchina comunale e in special modo della mobilità, che ha creato strumenti di ogni tipo anche con tecnologie avanzate sui percorsi alternativi.
Ma se i cittadini e sopratutto quelli che possono facilmente documentarsi non lo fanno per fatica o per negligenza, ecco allora non voglio sentir parlare di disagi, di critiche su situazioni che possono essere risolte con un po’ di buona volontà. La città siamo noi, tutti noi: questa è l'occasione per dimostrarlo”.